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Sostituire gli ammortizzatori auto è un intervento con il quale prima o poi dovrai fare i conti. All’aumentare dei chilometri percorsi si scaricheranno progressivamente fino a quando arriverà il momento di sostituirli.
In questo articolo troverai alcuni importanti consigli da seguire per l’acquisto degli ammortizzatori della tua auto. Per una scelta consapevole dovrai conoscere le risposte alle seguenti domande:
- ogni quanto controllarli?
- cosa controllare insieme agli ammortizzatori?
- quali ammortizzatori vanno sostituiti?
- come funziona la garanzia sugli ammortizzatori?
- meglio nuovi o rigenerati?
- quali marche scegliere per non sbagliare?
Se vuoi approfondire gli aspetti di base, ho scritto un articolo in cui ti spiego come sono fatti e come funzionano gli ammortizzatori.
Se invece vuoi una guida passo-passo per l’acquisto sul web delle migliori marche che ho selezionato per te, vai a questo articolo.
Iniziamo dal principio: ogni quanto tempo devi controllarli.
1. Ogni quanto controllare e sostituire gli ammortizzatori auto?
Nella vita degli ammortizzatori devi considerare questi termini per i controlli e la sostituzione:
- mediamente ogni 20’000 km è necessario far ispezionare gli ammortizzatori per assicurarsi che siano ancora efficienti
- al superamento dei 60.000 km entrano in una fase critica dove iniziano ad essere molto inefficienti
- al raggiungimento degli 80.000 km circa vanno assolutamente sostituti in quanto risultano totalmente pericolosi, ossia come se fossero assenti.
Eesistono situazioni in cui sostituire gli ammortizzatori auto è un intervento da fare prematuramente per cause diverse dalla normale usura.
Non è così infrequente che gli ammortizzatori possano:
- gripparsi, ossia lo stelo si blocca in una posizione
- scoppiare, lo stelo cromato si sporca di olio
- diventare rumorosi a causa di aria che viene aspirata al loro interno.
In questo video vediamo passo-passo la sostituzione di un ammortizzatore anteriore di una Fiat Punto.
2. Cosa controllare insieme agli ammortizzatori?
Quando decidi di far controllare gli ammortizzatori della tua auto è consigliabile verificare anche lo stato di altri componenti tra cui:
- supporti degli ammortizzatori se collassati, danneggiati (come accade sovente nella Citroen C2, C3) o rumorosi, vanno sostituiti con supporti di alta qualità e specifici per la tua vettura
- tamponi di finecorsa e soffietti para polvere, se risultano rovinati è necessario sostituirli al più presto. Il tampone evita che l’ammortizzatore arrivi a fine corsa danneggiandosi irreversibilmente e il soffietto evita che la polvere si accumuli sullo stelo cromato rovinando le tenute e facendo fuoriuscire l’olio dalla camera verso l’esterno. Se percorri troppi chilometri con gli ammortizzatori completamente scarichi, il tampone di finecorsa si usurerà velocemente. Un ulteriore nemico dei tamponi di finecorsa può essere il getto di acqua ad alta pressione utilizzato dal lavaggista.
- le molle col passar del tempo perdono la loro elasticità collassando e facendo lavorare male l’ammortizzatore e la vettura intera. Le molle non vanno sostituire solo quando si spezza una spira infatti i principali produttori raccomandano di sostituirle preventivamente ad ogni due cambi di ammortizzatori.
L’ammortizzatore è soltanto uno dei componenti della sospensione di un’auto. E per il regolare funzionamento della sospensione è indispensabile che tutti i componenti siano in ottimo stato.
Quando sostituisci gli ammortizzatori della tua auto fai controllare al tuo meccanico anche tutti gli altri elementi della sospensione, come:
- bracci oscillanti
- tiranti barra stabilizzatrice
- gommini barra stabilizzatrice
- tiranti assiali scatola sterzo
- snodi scatola sterzo
- silent block ponte posteriore
Ad esempio, se monti degli ammortizzatori di alta qualità, non cambiando i bracci oscillanti logori, l’auto risulterà comunque inguidabile.
3. Quali ammortizzatori sostituire?
Gli ammortizzatori auto sono venduti singolarmente, anche se è consigliabile sostituirli tutti e quattro contemporaneamente (o almeno in coppia per lo stesso assale). Sostituendone solo uno o solo quelli di un assale, si innescano dei pericolosi trasferimenti di carico verso quello o quelli più scarichi, rendendo l’auto instabile: le ruote collegate agli ammortizzatori più scarichi tenderanno a staccarsi dal terreno, perché su di esse grava un peso minore.
Sostituire gli ammortizzatori auto può essere un intervento consigliato dai meccanici anche in fase di revisione del veicolo, quando risultano particolarmente usurati compromettendo la tenuta di strada all’auto.
Dopo aver sostituito gli ammortizzatori è consigliabile recarsi presso un gommista qualificato per una convergenza con un banco laser di ultima generazione.
4. La garanzia sugli ammortizzatori auto
Trattandosi di un ricambio soggetto ad usura non è possibile usufruire dei 2 anni previsti dal codice del consumo. In genere le case automobilistiche offrono su questo articolo una garanzia legata al chilometraggio: mediamente si tratta di 10.000 / 20.000 km.
I ricambisti indipendenti più seri e professionali possono offrire una garanzia commerciale superiore a quella legale. Informati prima di procedere con l’acquisto e chiedi un documento che specifica le condizioni per il riconoscimento della garanzia.
Conservate sempre la fattura di acquisto e la ricevuta di montaggio del meccanico.
5. Meglio ammortizzatori nuovi o rigenerati?
La crisi dell’ultimo decennio e la spietata concorrenza tra i produttori ha portato ad abbassare i prezzi di vendita di questo ricambio, per cui puoi trovarli nuovi ad ottimi prezzi evitando di affidardi come accadeva in passato al mercato del rigenerato.
6. Quale marca di ammortizzatori scegliere?
Per sostituire gli ammortizzatori auto ti consiglio 3 tra i migliori produttori, che forniscono ammortizzatori di primo equipaggiamento, e quindi di alta qualità, scelti dalle case automobilistiche.
NOTA IMPORTANTE
Abbiamo selezionato per te i migliori ammortizzatori presenti sul mercato per ognuna delle seguenti auto, clicca sul nome dell’auto per scoprire quali sono gli ammortizzatori più adatti su quel modello:
ALFA ROMEO
Alfa 147 – Alfa 156 – Alfa GT – Alfa 159 – MiTo
FIAT
FIAT 500 – FIAT Seicento – FIAT Multipla – FIAT Panda – FIAT Punto – FIAT Grande Punto – FIAT Stilo
FORD
FORD Fiesta – FORD Focus
MERCEDES
MERCEDES Classe A
OPEL
OPEL Corsa
PEUGEOT
PEUGEOT 206 – PEUGEOT 307
VOLKSWAGEN
VOLKSWAGEN GOLF
Se hai trovato questo articolo di tuo gradimento, e pensi che possa essere in qualche modo utile, ti chiederei gentilmente di condividerlo.
Se sei in cerca di un ricambio per la tua auto e non sai qual è la marca che al meglio soddisfa le tue esigenze o quale venditore ti offre il prezzo più basso, lasciaci di seguito un commento.
Sono un ingegnere dell’autoveicolo specializzato in ricambi auto, titolare di un negozio di ricambi aftermarket e fondatore del progetto Serial Parts.
Negli ultimi 10 anni ho aiutato molti automobilisti nella scelta dei ricambi, consigliando le marche migliori in funzione delle loro esigenze, evitando ogni tipo di problema e facendo risparmiare loro tempo e soprattutto denaro.
Quali ammortizzatori posteriori per Renault Clio AS591LD del 1997 con 235.000 km mi consiglieresti? Vorrei usarla un altro decennio perché è stata ed è ancora una valida ottima piccola vettura tuttofare.
Ciao Mik e benvenuto su SerialParts.
La Clio I serie è stata una piccola ma pratica utilitaria, tutto sommato molto affidabile. Io ti consiglio di scegliere degli ammortizzatori Kayaba perché sono di ottima qualità e vanno molto bene soprattutto sulle piccole utilitarie come la tua. Tra l’altro se ben ricordo erano di primo impianto su questo modello.
Salve, ho una Land Rover Freelander 2 del 2011 e sto per montare un kit rialzo da 4cm con spessori adatti al tipo di auto (suggeriti dal gruppo di fuoristradisti inglesi FL2-OWN GROUP). In fase di montaggio, visto che la mia auto ha già 160.000 km, vorrei installare degli ammortizzatori nuovi (sarei orientato sui Bilstein) perché l’auto molleggia troppo su percorsi di soft-off road ma comunque sconnessi. Qualcuno mi ha suggerito di sostituire le biellette con quelle più lunghe comprese sul kit rialzo spessori che ho acquistato.
Posso sostituire gli ammortizzatori senza cambiare le molle (cioè lasciando su le molle originali? Se dovessi sostituire le molle, potrei montare delle molle di 2 o 3 cm più alte rispetto a quelle di serie? Visto che devo metter su degli ammortizzatori nuovi, posso montare delle molle più lunghe?
Ciao Frank e benvenuto su SerialParts.
Per rispondere al meglio alla tua domanda mi piacerebbe vedere la tipologia di kit di rialzo che hai acquistato anche se immagino si tratti del soliti spessori che si montano sulle molle.
Il molleggio eccessivo probabilmente è causato dagli ammortizzatori scarichi e dalle molle collassate per cui tanto per iniziare dovresti cambiare i 4 ammortizzatori e anche le 4 molle per ripristinare la tenuta di strada originale. In merito alle marche concordo con te la scelta di ammortizzatori Bilstein B4 perché sono un po’ più rigidi, anche se perdono un po’ sulla durata rispetto ad altre marche concorrenti. Mi permetto di segnalarti anche i Kayaba perché anche se sono poco meno rigidi dei Bilstein, durano un po’ di più e comunque rappresentano un buon compromesso tra tenuta di strada e comfort di guida.
Per quanto riguarda le molle, ti segnalo Bilstein e Kayaba anche se francamente non ho preferenze perché non ho mai avuto problemi anche con le altre marche. Per ripristinare l’assetto iniziale ti consiglio di comprarle della stessa lunghezza di quelle di serie.
Una volta ripristinate le condizioni iniziali, puoi montare senza problemi il kit di rialzo in modo da aumentare la distanza da terra. Secondo me non è il caso di usare una molla più alta insieme al kit di rialzo perché finiremmo per far lavorare male l’ammortizzatore. In pratica o alzi la vettura con molle più lunghe o con il kit di rialzo (spessori).
Grazie di vero cuore per avermi risposto. L’auto molleggia troppo. Il mio meccanico di fiducia mi sconsiglia il cambio delle molle, dice che basta sostituire solo gli ammortizzatori. Ti invio il link degli spessori e biellette che ho acquistato. https://www.muddymods.com/products/freelander-2-40-40mm-lift-kit
Ciao Frank, rispondo personalmente e con molto piacere a tutti i nostri lettori.
Ovviamente da qua non ho modo di valutare lo stato di usura dei vari componenti per cui se il meccanico reputa che le molle sono ancora in buono stato, ovviamente non ho nulla da dire a riguardo.
Il kit è fatto molto bene e anche se sembra leggermente diverso da come lo immaginavo, in pratica il principio è sempre lo stesso. Secondo me avrai importanti benefici dalla sostituzione degli ammortizzatori e dal kit di rialzo.
In merito alle biellette invece mi sorge un dubbio. Se sono fornite insieme al kit è perché presumo che siano più lunghe di quelle di serie. Mi chiedo solo se nel momento in cui arriverà il momento di cambiarle, riuscirai a trovarle facilmente delle stessa identica lunghezza considerando che si tratta di una modifica.
Hai ragione, ci avevo pensato anch’io, ma spero in futuro di riuscire a ricomprarle dallo stesso venditore da cui ho acquistato il kit. Ti ringrazio per le spiegazioni tecniche. Non è facile trovare on line gente preparata e disponibile come te. Grazie di cuore.
Salve Carmelo, ho una smart 451 con 200.000 km e vorrei sapere se oltre agli ammortizzatori devo cambiare tamponi parapolvere e piattelli con cuscinetti e se si può ammorbidire l’assetto quando finisco nelle buche dossi eccetera. I bilstein vanno bene? Grazie
Ciao Alessio e benvenuto su SerialParts.
Quando sostituisci gli ammortizzatori, a prescindere dal modello, è sempre buona norma cambiare sempre anche i tamponi parapolvere.
Per quanto riguarda i supporti e i cuscinetti invece, di solito consiglio di cambiarli solo se quelli montati sono in pessimo stato, ma francamente dopo 200.000 mi aspetto che siano abbastanza logori, per cui visto il costo contenuto ti direi di prenderli. I Bilstein vanno molto bene sulla Smart sia 450 che 451 per cui condivido la tua scelta.
La smart è stata progettata con questo assetto rigido per cercare di tenere alta la tenuta di strada nonostante le dimensioni ridotte per cui su questo modello qualunque scelta per ammorbidirla risulterebbe vana. Io ho avuto due smart 450 e francamente sotto questo punto di vista lasciavano molto a desiderare.
Salve.
Ho una Daihatsu Materia, 11 anni e 90 mila km. Volevo chiederle un consiglio su marca e modello di sospensioni, essendo un’auto poco nota non é facile trovare informazioni.
Consiglia di sostituire anche le molle? Ringrazio
Ciao Marco e benvenuto su SerialParts.
90.000 km mi sembrano pochi per prendere in considerazione anche le molle, per cui ti consiglierei di sostituire solo gli ammortizzatori. Per quanto riguarda la marca, su questo modello vanno molto bene i Kayaba che tra l’altro non escludo possano essere anche di primo equipaggiamento. Sono di ottima qualità e rappresentano il giusto compromesso tra tenuta e comfort di guida. Molto indicati su piccole utilitarie come questa che devono fare i conti con le asperità delle nostre strade di città.
La ringrazio da subito. Avrei bisogno di un consiglio per la sostituzione di ammortizzatori sulla mia Fiat Croma 2007 150cv.
Dopo 200mila km il mio meccanico mi ha consigliato la sostituzione anche dei supporti e dei cuscinetti anteriori. Saluti e buon lavoro Paolo.
Ciao Paolo e benvenuto su SerialParts.
Per la fiat Croma secondo me i Kayaba danno il miglior risultato; sono ammortizzatori di buona qualità e rappresentano un buon compromesso tra tenuta di strada e comfort di guida. La vettura è già di per se molto pesante per cui montare ammortizzatori più rigidi come ad esempio i Bilstein la renderebbe scomoda da guidare in città. Un ammortizzatore più “morbido” di contro non terrebbe la strada e considerando il peso finirebbe per scaricarli troppo in fretta.
Per quanto riguarda supporti e cuscinetti anteriori, considerando i chilometri già percorsi non mi aspetto di certo che siano intatti, per cui considerando il costo del ricambio e tenendo conto del fatto che dovresti rismontare tutto solo per sostituirli, sono d’accordo con il tuo meccanico. Cerca di comprare supporti di buona qualità come skf, snr, febi, lemforder, kayaba, bilstein, eccetera.
Io ti consiglio di sostituire anche i tamponi di finecorsa completi di cuffie parapolvere: sono la salvezza dell’ammortizzatore e costano pure molto poco. Su questo articolo posso dirti che una marca vale l’altra per cui punta al prezzo.
Ciao,
Sto facendo fare un check-up della mia Mazda 3 – 1,6 Diesel dicembre 2009, 100mila km. Mi hanno appena detto che ho gli ammortizzatori anteriori da sostituire, perché per la Mazda non li rigenerano, è vero? Inoltre ho la turbina andata e va sostituita, o se possibile rigenerata. 250€ è un prezzo veritiero per questo pezzo?
Grazie per la risposta,
Claudia
Ciao Claudia e benvenuta su SerialParts.
A giudicare dai chilometri percorsi, molto probabilmente gli ammortizzatori saranno proprio scarichi per cui credo sia arrivato il momento di sostituirli. Esistono aziende specializzate nella rigenerazione di ammortizzatori, ma è un lavoro che ormai si fa solo su applicazioni molto particolari e costosi. Nel caso delle auto ormai i prezzi degli ammortizzatori sono molto accessibili per cui non ha proprio senso parlare di rigenerato ma è preferibile affidarsi al nuovo. In merito alla marca io ti consiglio di comprare i Kayaba che oltre ad avere una buona resa sul tuo modello, dovrebbero tra l’altro essere anche di primo equipaggiamento, ovvero quelli originali.
Per rispondere alla domanda sulla turbina, dovresti spiegarmi cosa ti offre il meccanico per questa cifra; una turbina rigenerata? Solo il core-assy nuovo (la parte interna per capirci)?
Salve tu consigli queste tre marche, ma io ho provato sia Japanparts che Monroe e i risultati sono stati deludenti, perché non consigli Sachs?
Ciao Clemente e benvenuto su SerialParts.
Come ho già scritto nell’articolo non esiste l’ammortizzatore “migliore” ma semplicemente quello più adatto alle nostre aspettative personali di guida.
Ciascuna marca imprime al proprio ammortizzatore delle qualità ben precise, per cui se sai quale scegliere non hai nessun problema. Tanto per fare qualche esempio, i Bilstein sono tendenzialmente più rigidi della media per cui sono indicati per chi ha uno stile di guida più sportivo e percorre strade extraurbane (con fondo regolare).
I Kayaba sono il giusto compromesso tra tenuta di strada (meno dei Bilstein) e comfort (superiore rispetto ai Bilstein) per cui sono più adatti a chi ha una guida più rilassata sia su strade urbane che extraurbane.
I Monroe original li possiamo piazzare un gradino sotto i Kayaba in quanto hanno minore tenuta ma maggior comfort per cui più indicati per chi possiede una macchina di piccolo segmento e la guida tendenzialmente in città.
I Japanparts hanno il pregio di essere molto economici e vanno bene esclusivamente su piccole vetture (utilitarie) che percorrono prevalentemente strade urbane (piene di buche). Sono molto morbidi per cui possono essere valorizzati soltanto in questo contesto e la durata comunque risulta inferiore rispetto a quella dei principali competitor.
Potrei ancora andare avanti con le altre marche, ma dettagli a parte resta di fatto che l’ammortizzatore “migliore” è semplicemente quello che al meglio risponde alle nostre aspettative personali. Se sai cosa ti aspetti e sai quale marca scegliere allora non hai problemi.
Dopo questa premessa, considero anche io i Sachs come ammortizzatori di qualità oltre che di primo impianto su molte auto tedesche (una volta detenevano il monopolio, oggi si trovano anche Bilstein e Monroe sulle tedesche).
Per questo motivo ti invito a leggere il nostro articolo sulle migliori marche di ammortizzatori, in cui annoveriamo tra quelle degne di nota proprio i Sachs insieme a Kayaba e Bilstein.
devo sostituire gli ammortizzatori posteriori di una Renault Clio Up del 1997, e possibilmente ricaricare la barra di torsione, all’ammortizzatore dx si + rotto e aperto l’occhiello: quale marca e modello suggerisce?
Ciao Michele e benvenuto su SerialParts.
A giudicare dall’anno, dovrebbe trattarsi di una Clio prima serie e per nostra fortuna montano solo un tipo di ammortizzatore posteriore per cui non dovresti avere problemi a trovare i codici giusti.
La Clio I è una piccola utilitaria e quindi ti suggerisco un ammortizzatore molto morbido che predilige il comfort soprattutto dato le condizioni delle nostre strade. A tal proposito ti consiglio Kayaba o se vuoi risparmiare qualcosa puoi prendere i Japanparts che sono comunque morbidi anche se dovrebbero durare un po’ di meno.
Buongiorno Sig. Carrubba, intanto le faccio i complimenti per la sua professionalità.
Il mio problema è che tempo fa ho montato cerchi da 17 nella mia grande punto del 2007 1.3 mtj ed è diventata molto rigida e questa cosa non mi piace tanto. Adesso dovrei cambiare gli ammortizzatori e vorrei sapere da lei quale marca e modello montare per avere comfort e allo stesso tempo una buona tenuta, né troppo rigidi né troppo morbidi. Grazie in anticipo.
Ciao Giuseppe e benvenuto anche tu su SerialParts.
Prima di rispondere alla tua richiesta ne approfitto per ringraziarti dei complimenti, fa molto piacere sapere che i miei lettori trovano utili i consigli di SerialParts.
Per quanto riguarda la tua Grande Punto, considera che da un anno ne ho una anche io che uso principalmente in città e proprio per evitare problemi di comfort ho preferito non montare cerchi da 17 perché sono troppo rigidi. Su questa macchina secondo me quelli da 16 sono già un buon compromesso.
Gli ammortizzatori con la migliore resa sulla Grande Punto sono i Bilstein e i Kayaba. I Bilstein sono tendenzialmente più rigidi, ottimi per chi cerca una guida più sportiva e ha la fortuna di percorrere strade in buone condizioni. I Kayaba prediligono il comfort di guida quindi indicati per chi usa l’auto in città o su strade dissestate. Nel tuo caso, avendo già un assetto molto rigido a causa del pneumatico, io ti consiglio assolutamente i Kayaba.
Ovviamente la macchina non può avere lo stesso comportamento che avrebbe con un cerchio più piccolo, ma almeno cerchiamo di non peggiorare le cose.
Ti consiglio di far controllare anche i supporti degli ammortizzatori che sulla grande punto lasciano molto a desiderare. La pista con i cuscinetti è molto piccola (anche se il supporto è grande) e risultano spesso molto rumorosi soprattutto quando si scelgono di marche scadenti. Non costano molto per cui faresti bene a cambiarli insieme agli ammortizzatori anteriori secondo me.
Salve ing. Carrubba, ho acquistato un new bettle del 1999 1.9 tdi 90 cv e vorrei chiederle quali secondo lei sono le sospensioni migliori. Ringrazio anticipatamente.
Ciao Angelo e benvenuto su SerialParts.
Il VW new beetle monta la stessa sospensione del Golf IV, Bora e Audi A3. Per esperienza, ad oggi ti dico che sono due le marche che vanno molto bene, i Kayaba e i Bilstein. I primi rappresentano un ottimo compromesso tra tenuta di strada e comfort di guida, per cui sono molto indicati quando ci si muove soprattutto in città. I secondi invece sono tendenzialmente più rigidi e quindi più apprezzati da chi cerca una guida poco più sportiva. Hanno una resa migliore secondo me fuori dai centri urbani (strade statali, autostrade, etc.). Considera che i Kayaba dovrebbero durare mediamente poco di più dei Bilstein.
Ciao Carmelo, congratulazioni per il tuo lavoro, anche per il supporto che ci dai.
Ti scrivo per sapere cosa mi consigli per l’ammortizzatore anteriore per una Mazda CX7 2.3 benzina targa DL378EF cambio manuale, grazie in anticipo. Giovanni
Ciao Giovanni e benvenuto su SerialParts.
Per prima cosa ci tengo a ringraziarti per i complimenti; faccio del mio meglio per aiutare chi ha bisogno dei nostri consigli.
Per quanto riguarda la tua richiesta, ho dato una occhiata sui vari catalogo e premetto che sono davvero poche le aziende che producono ammortizzatori per il tuo modello, tra cui le più rinomate sono Sachs, Monroe e Kayaba.
Le nuove produzioni Sachs mi piacciono molto meno delle vecchie per cui le escluderei. Tra i Monroe e i Kayaba, i secondi sono di primo impianto sulle macchine asiatiche, per cui è molto probabile che lo siano anche sulla tua. Per questo motivo mi sento di consigliarti i Kayaba.
Salve Carmelo, sono in possesso di una Peugeot 208 1.4 hdi del 2014, con 75.000 km. Ho già cambiato una volta gli ammortizzatori in garanzia, poiché già danneggiati intorno ai 30.000 km (problema ben noto delle Peugeot). Adesso il problema si è ripresentato e vorrei cambiarli montando ammortizzatori che non siano quelli di primo equipaggiamento, visto i pessimi risultati. Preferirei che fossero più resistenti della media e non con una buona tenuta di strada, in linea con quelli di primo equipaggiamento. Consigli? Grazie anticipatamente e una buona giornata.
Ciao Giovanni e benvenuto su SerialParts.
Le Peugeot sono equipaggiate di serie con ammortizzatori Kayaba (in genere quelle fino a qualche anno fa) e Bilstein (i modelli più recenti). Non ne sono sicurissimo ma credo che la 208 dovrebbe girare con i Bilstein che secondo me su questo modello risultano un pò rigidi. Il mio consiglio è quello di sostituirli con dei Kayaba/Monroe.
Buona sera Sig. Carrubba,
Ho già comprato un Peugeot 407 2.0d 140 cv con 178.000 km.Che marca di ammortizzatori mi consiglia? Grazie in anticipo.
Ciao e benvenuto su SerialParts.
Secondo me sul 407 vanno molto bene i Kayaba e i Bilstein. I primi dovrebbero essere teoricamente di primo equipaggiamento e comunque rappresentano un buon compromesso tra comfort di guida e tenuta. I Bilstein sono un po’ più rigidi per cui maggiormente apprezzati da chi cerca una maggiore tenuta sacrificando un po’ il comfort in città. I prezzi sono tutto sommato equivalenti per cui ti consiglio di scegliere tra le due marche quella che maggiormente soddisfa le tue esigenze.
Buonasera Carmelo, devo sostituire gli ammortizzatori al mio berlingo 2.0 hdi del 2003, adesso monta dei monroe di cui posso dire di non essermi trovato male, ma visto il peso della vettura vorrei mi consigliasse quale marca è meglio indicata, inoltre vorrei sapere se le molle si devono sostituire anche se non sono rotte ne danneggiate…
Grazie se mi risponderà …
Ciao Claudio e benvenuto su SerialParts.
Per quanto riguarda le molle, premettendo che non sono di certo eterne, io consiglio di non sostituirle se non strettamente necessario. Se non ci sono segni di danneggiamento o corrosione, puoi continuare a tenere quelle di serie.
Per quanto riguarda gli ammortizzatori, potresti acquistare dei Kayaba: in genere erano di primo impianto su quei modelli (oggi molte citroen nascono con ammortizzatori Bilstein) e tutto sommato sono un buon compromesso tra tenuta e comfort.
Certo si tratta di un mezzo commerciale e come tale tutti i produttori dovrebbero prevedere un ammortizzatore maggiormente rinforzato che di fatto nessuno propone.
Ho sostituito tutti e 4 gli ammortizzatori della mia Toyota Four Runner 2400 TD del 1991. Acquistati on-line con ovvia verifica della compatibilità. Ho montato degli ammortizzatori Kayaba, usati anche dalla casa madre.
Dopo un paio di giorni dal montaggio, ero su una rampa di accesso autostradale in leggera salita e sui 60Km orari di velocità, accelero leggermente in una curva anche abbastanza aperta e la macchina perde il posteriore, ho effettuato il controsterzo e fortunatamente anche per via del fatto che non provenivano auto in senso opposto è rimasta solo la paura. Leggendo sulla rete ho visto che gli ammortizzatori vanno azionati manualmente dalle tre alle cinque volte prima di essere montati; io non ho visto fare questa manovra al meccanico, può essere stato questo il problema o magari si devono sostituire anche le molle… la macchina come sopra scritto è del 1991 e le molle non sono mai state sostituite. La ringrazio anticipatamente per la risposta.
Ciao Dino e benvenuto su SerialParts.
E’ molto complesso effettuare una diagnosi a distanza per via di una serie di variabili difficili da valutare. Francamente non credo che nel tuo caso l’ammortizzatore possa essere la causa della perdita di aderenza dell’auto sulla rampa a velocità così basse. Tra l’altro confermo che Kayaba è la marca di primo equipaggiamento su molti modelli Ford tra cui anche il tuo. A mio avviso rappresenta il giusto compromesso tra tenuta di strada e comfort di guida. Certo non sono indicati per un guida sportiva, ma ovviamente non è un discorso che ha senso fare nel caso del tuo Four Runner.
In merito alla “procedura” di cui parli, in genere si effettua questo genere di controllo sugli ammortizzatori a gas per assicurarsi che siano carichi prima del montaggio. Può capitare infatti che l’ammortizzatore possa scaricarsi prima ancora del montaggio (è raro e in genere capita quando gli ammortizzatori restano in giacenza per molti anni). Fare tale tipo di controllo sugli ammortizzatori ad olio non ha senso perché non essendoci gas all’interno, lo stelo di ferma nella stessa posizione in cui lo lasciamo.
Dopo quasi 30 anni di vita non è da escludere che le molle possano essere collassate: si tratta comunque di un modello pesante e con un alto baricentro per cui gli effetti si palesano meglio rispetto ad altre vetture. Controlla pure che tutta la sospensione in generale, sia anteriore che posteriore, sia in ordine. Assicurati al termine dei lavori, presso un gommista qualificato che la convergenza (e la campanatura posteriore qualora regolabile), sia corretta. Molte volte si limitano a garantire alla vettura un assetto neutro portando tutti i parametri in tolleranza, ma senza preoccuparsi di garantire una convergenza positiva/negativa (a seconda del tipo di trazione) al fine di migliorarne la tenuta di strada.
Buongiorno Sig. Carmelo Carrubba, leggo molto volentieri i suoi consigli veramente super affidabili. Vorrei sottoporle il mio caso ho una golf V gt sport del 2007 TDI 105 cv ho appena sorpassato i 180 mila km devo sostituire gli ammortizzatori cosa mi consiglia? Oltre devo anche cambiare cuscinetti ecc? grazie mille
Ciao Claudio,
benvenuto su SerialParts e tante grazie per i complimenti. Sono davvero contento che anche tu trovi i miei articoli/consigli molto utili.
In merito alla tua richiesta di assistenza, a giudicare dalla potenza del tuo motore mi viene da pensare che si tratta del 1.9 TDI. Sulla Golf 5 nel corso degli anni abbiamo avuto modo di testare diverse marche tra cui Kayaba, Bilstein e Sachs. Secondo me i Bilstein hanno la migliore resa su questo modello in questione. Sono piacevolmente più rigidi degli altri e garantiscono una buona tenuta di strada. Qualcuno si lamenta che i B4 durano un po’ meno di altri marchi concorrenti e forse è anche vero. Ma in linea di massima sotto questo punto di vista non si discostano più di tanto dalle altre marche blasonate. Secondo me è la marca che fa proprio al caso tuo. Eventuali altri componenti come i tamponi di finecorsa, tiranti della barra stabilizzatrice, bracci oscillanti, etc. vanno sostituiti solo qualora necessario e non preventivamente per cui dovresti far ispezionare la macchina dal tuo meccanico prima di intervenire.
Buongiorno Ing. Carrubba,
ho letto l’articolo in questione e ognuno dei messaggi degli utenti che le chiedono consigli. Devo farle i complimenti per la professionalità che traspare dalle sue parole e l’attenzione con la quale ha risposto ai suoi lettori.
Detto questo, e mi sembrava doveroso, le chiedo anch’io un consiglio per la sostituzione degli ammortizzatori della mia lancia delta 1.6 mjet (caso molto simile al “collega” della fiat bravo). La mia vettura, acquistata nuova, ora ha quasi 180.000 km e non ricordo di aver mai cambiato gli ammortizzatori anteriori… Ricordo di aver cambiato più volte i tiranti, una volta i braccetti. Ora però ho deciso (finalmente) di sostituire gli ammortizzatori, inclusi tamponi e supporti.
La mia delta monta cerchi da 17 e la mia guida è abbastanza “allegra”, però da qualche giorno sono arrivato al punto di non sopportare più i rumorini sullo sconnesso a bassa velocità nelle strade di paese. Oltre a questo, sento molto di più le asperità della strada e mi sono accorto di non sentirla più sicura nelle curve veloci.
Le chiedo un consiglio sulla marca di ammortizzatori da richiedere al mio meccanico. Ho letto che i boge sono rigidi (il che non mi dispiacerebbe, ma vorrei capire quanto). Qualcuno mi ha consigliato anche i kayaba anche se il mio meccanico sostiene siano economici (= scadenti?).
Vorrei avere le idee chiare, quindi chiedo ad un esperto come lei.
Grazie in anticipo
Ciao Ferdinando,
per prima cosa ci tengo a ringraziarti personalmente per i complimenti e a darti il benvenuto su SerialParts.
In merito alla tua richiesta di assistenza, indubbiamente è arrivato il momento di sostituire gli ammortizzatori: a 180.000 km saranno del tutto scarichi per cui la tenuta di strada al momento lascerà molto a desiderare, così come il comfort di guida.
Per quanto riguarda le marche, più che parlare di marche migliori o peggiori, scadenti o prestazionali, a me piace pensare a quella che al meglio risponde a determinate esigenze. Se una marca fosse oggettivamente di bassa qualità, non avrebbe motivo di esistere e verrebbe praticamente soppressa da una di qualità superiore. Di fatto tutte coesistono perché qualche pro (fosse anche solo il prezzo) lo devono avere.
Secondo me Bilstein è proprio la marca che fa per te. I b4 sono apprezzabilmente più rigidi della media senza diventare un go-kart. Indicati per chi ha una guida più allegra.
Con una combinazione di molle di serie e Bilstein B6, la tenuta di strada è decisamente maggiore dei B4, ma sulle nostre strade dissestate non li trovo particolarmente indicati. Inoltre sono di gran lunga più costosi dei B4.
I kayaba sono più comfortevoli, ovvero più morbidi sacrificando un po’ il comfort di guida. Ed è il motivo per cui sono considerati “scadenti”, in quanto chi li acquista resta deluso se sta cercando un ammortizzatore rigido. In merito alla economicità in linea di massima hanno lo stesso prezzo di vendita dei Bilstein per cui non mi trovi in totale accordo con il tuo meccanico sotto questo punto di vista.
Per quanto riguarda i Boge non ho un’esperienza diretta. Posso solo dirti che fanno parte del gruppo tedesco ZF insieme a Sachs, lemforder e TRW. Sono considerati ammortizzatori rigidi, anche se a mio avviso non all’altezza dei Bilstein.
Ti invito infine a dare una occhiata a questo sito americano dove alcuni lettori esprimono la loro personale esperienza comparando Boge, KYb e Bilstein.
Bongiorno sono possessore di una Skoda fabia III TSI 1.2 a cui ho sostituito le molle con un abbassamento di 30 mm . Il risultato è stata una migliore tenuta di strada ma purtroppo adesso gli ammortizzatori abbastanza spesso arrivano a fine corsa e, pertanto vorrei sostituirli con una versione un po’ più rigida senza dover spendere un patrimonio: cosa mi consiglia.
La ringrazio e saluto
Ciao Gaspare,
se sei alla ricerca di un ammortizzatore più rigido e con la stessa corsa di quello originale, puoi scegliere i Bilstein che oltre ad essere di qualità, hanno un costo accessibile.
Devi valutare eventualmente se impiegare un ammortizzatore a stelo corto oppure no. In genere quando si impiegano molle più corte di 25 mm allora è consigliabile cambiare anche gli ammortizzatori impiegando quelli a stelo corto per farli lavorare al meglio. In tal caso puoi comprare i tuning 2000 ad un prezzo abbordabile. Se sei disposto a spendere di più puoi puntare al top scegliendo i koni.
salve, la perseguito un po con le domande ma sono uno che ogni giorno vuole imparare sempre piu sul fai da te a 360 gradi, che svolgo con passione da tanti anni.
ovviamente mi cambio da solo gli ammortizzatori , ho preso i premimolla ecc..
Ho preso nuovi dei bilstein b4 perfettamente compatibili (confrontati coi vecchi prima di montarli) per una vecchia Y,sempre quella, del 2001 quindi con molle di primo equipaggiamento. Montati un anno e oltre fa e da allora sempre ,costante , un cigolio ad ogni buca e dosso all’anteriore, da una parte. poiche’ sulla Y sono perfettamente invertibili, ho scambiato in blocco i due gruppi molla ammortizzatore perche’ non capivo se i cigolii venivano dagli altri organi, tipo i silent block, barra di torsione ecc.. e cosi’ il cigolio e’ passato da una parte a quell’altra. Ho pensato di aver commesso un errore nel montare molla con ammortizzatore, sebbene a vista non mi paresse, ma per scaramanzia ho rifatto smontaggio e rimontaggio molla. Ora le faccio il domandone: chi cigola, la molla, o l’ammortizzatore? la molla ha facolta’ di cigolare? si puo’ lubrificare la canna dell’ammortizzatore? devo per forza pensare a un disassamento ? Mi dica un suo parere.
la ringrazio!
Ciao,
in merito alla tua richiesta preciso che SerialParts non offre il servizio di diagnosi a distanza per ovvi motivi tecnici, bensì per consigliare ai nostri lettori la marca che al meglio soddisfa le proprie esigenze/aspettative da intendersi in termini di durata, prestazioni, speifiche, etc.. Individuiamo e consigliamo inoltre tra alcuni venditori seri ed affidabili quelli che in rete propongono il miglior prezzo.
Premesso ciò mi sembra alquanto anomalo che le molle possano “cigolare”, per cui molto probabilmente il difetto è da ricercare nell’ammortizzatore. Per metterti al sicuro, puoi fare ancora un ultimo tentativo, ovvero quello ci invertire molle con ammortizzatori e vedere se rumore segue il lato verso cui monti la molla oppure l’ammortizzatore.
Escluderei l’ipotesi del disassamento perché in genere la posizione della molla rispetto al piatto è obbligata. Se vuoi provare a lubrificare lo stelo non c’è nessuna controindicazione ma mi sembra molto difficile che tu riesca a risolvere il problema preché a meno che non sia causato dallo sboccolamento del silentblock, verosimilmente sono presenti dei vuoti all’interno dell’ammortizzatore e questo a volte accade anche con gli ammortizzatori nuovi.
la ringrazio per i suggerimenti e per il sospetto di ammortizzatore nato male, che e’ un po l’idea che mi sono fatto, ma che da parte della bilstein mi suinava un tantino triste e improbabile.
Volevo chiedere se posso verificare se e’ effettivamente nato male mettendolo al banco e premendolo a mano e osservando sforzi, rumori, gorgoglii, regolarita’ del movimento dello stelo o questi difetti si notano solo sotto carico del peso dell’auto? grazieeee
Ciao Donatello,
puoi provare a comprimere lo stelo dell’ammortizzatore a mano, ma non per questo avere garanzia totale sul fatto che sia affetto da difetti. Molti problemi infatti si riescono a riscontrare solo sotto carico.
In merito al discorso Bilstein mi trovi in disaccordo. Mi è capitato molto spesso di avere a che fare con ammortizzatori bilstein difettosi già di fabbrica e riscontrarne i sintomi non appena montati.
Nessuna delle marche di ricambi presenti sul mercato, compresi quelli originali, è esente da difetti. Ti posso assicurare che anche i ricambi più costosi e le marche più blasonate, possono dare problemi di mortalità infantile o di guasti in tempi purtroppo prematuri.
La Bilstein tra l’altro è nota per la sua apprezzabile rigidezza che molto spesso va in disaccordo con le piccole vetture e utilitarie in quanto vengono generalmente impiegate in città per cui di solito si predilige il comfort di guida.
Salve Ing. Carrubba innanzitutto la ringrazio anticipatamente per la cortesia e la disponibilità, potrebbe cortesemente consigliarmi ammortizzatori adatti per la mia Scenic III serie modello 7 posti del 2010 con 130000 km 1.9 dci monta cerchi da 17, negli ultimi tempi balla troppo perso il comfort, inoltre ho notato un usura delle gomme secondo me eccessivo mi accingo a montare il 4 treno di gomme nuove, sempre di buona marca, potrebbe dipendere dagli ammortizzatori? Prevalentemente percorro strade urbane ed extraurbane, in questo periodo si sentono tutti i difetti della strada anche piccoli dislivelli al punto di dover rallentare ed andare ad una velocità bassa per evitare molleggiamenti anche pericolosi considerato il notevole peso dell’auto.
Grazie saluti
Ciao Salvatore,
benvenuto su SerialParts e grazie per averci scelto come consulenti per i ricambi della tua auto.
In merito alla tua richiesta di assistenza, io ti consiglio di acquistare ammortizzatori kayaba per il tuo modello di auto.
Si tratta di ammortizzatori di buona qualità ed offrono un buon comfort e una discreta durata. Considera pure che su molte Renault in genere sono anche di primo equipaggiamento.
Premesso ciò devi anche tener conto che i cerchi da 17 sono di per se molto rigidi e sicuramente influiscono negativamente sul comfort dell’auto. Ovviamente gomme ed ammortizzatori sono assolutamente collegati e il loro stato o la loro qualità incide direttamente sul comportamento dell’auto su strada.
Salve Carmelo, possiedo una suzuki swift del 2007 e la sento molto molto rigida nella parte posteriore, in pratica ammortizza di pochissimo infatti una minima buca sembra un cratere.
Cosa mi consigli? grazie
Ciao Pietro,
intanto benvenuto anche tu alla nostra Community.
A giudicare dall’anno di produzione dovrebbe trattarsi di una Swift III serie; è molto complesso, per non dire quasi impossibile, effettuare una diagnosi a distanza, ma tenendo conto del fatto che ha 11 anni è plausibile che gli ammortizzatori sono completamente scarichi, per cui è come se fossero assenti e questo spiegherebbe il fatto che quando entri in una buca le asperità vengono amplificate invece di essere smorzate.
Tanto per darti una idea, in linea di massima ogni circa 60.000 km gli ammortizzatori andrebbero sostituiti. Si tratta un dato molto orientativo, da prendere con le pinze, che può variare in base al tipo di sospensione, marca e qualità degli ammortizzatori, strade percorse, stile di guida, etc.
A vettura ferma premi verso il basso la parte posteriore della vettura (un lato alla volta) e vedi se la vettura risale velocemente e si stabilizza, oppure continua ad oscillare. Inoltre premendo verso il basso in corrispondenza del lato posteriore destro, se gli ammortizzatori non sono scarichi, allora il posteriore sinistro deve rimanere praticamente fermo e viceversa. Si tratta di una prova molto elementare ma che già permette di effettuare una prima diagnosi anche senza il supporto del meccanico.
Qualora siano da sostituire, ti consiglio di optare per dei Kayaba che in genere sono di primo impianto sulle giapponesi o al massimo su dei Monroe, forse anche più morbidi dei primi. Potrei consigliarti qualcosa di ancora più morbido, ma scenderebbe troppo anche la qualità per cui preferisco evitare.
P.S. ricorda che gli ammortizzatori anteriori della tua swift hanno il lato di montaggio (destro e sinistro non sono uguali), mentre al posteriore no.
Scusami non ho specificato che gli ammortizzatori li ho cambiati un anno fa, e sono sempre stati cosi rigidi. Proprio oggi li ho smontati e funzionano bene, se puoi lasciarmi la tua email cosi ti invio un video mentre faccio pressione sul posteriore, in pratica scende di qualche centimetro. Ti faccio un esempio, ho caricato 6 sacche di cemento da 25kg l’una nel cofano e l’auto si è abbassata di 5 cm più o meno, vorrei solo sapere se è una cosa normale di fabbrica oppure ho montato ammortizzatori troppo rigidi. Non saprei dirti neanche che ammortizzatori sono perchè li acquistò mio padre in un autoricambi della mia città. Grazie della disponibilità
Buon pomeriggio Carmelo, ho una BMW E91 2008 320 x drive 130KW
un ammotizzatore posteriore perde olio … mi sa che non ho fatto i controlli come da voi suggerito
auto presa usata 5 anni fa con 182000km
ora ne ha 223000
stavo valutando la sostituzione dei posteriori, ho letto qualche critica sui B4 e mi chiedevo se valutare i B6
ho visto però che sull’asse anteriore i B6 la differenza di costo in termini assoluti inizia ad essere + rilevante
non vorrei ritrovarmi con ammortizzatori più morbidi del dovuto e mi fa gola la possibilità di migliori caratteristiche dei B6 anche se mi sembra siano meno scontati dal listino ufficiale
è accettabile iniziare a sostituire l’asse posteriore con B6
valutare poi l’anteriore se continuare con B6 o B4?
uso dell’auto locale nei we ma le maggiori percorrenze sono prevalentemente autostradali con viaggetti da 250km a tratta dove dove percorro la cisa con curve un po’ impegnative e a velocità sostenuta.
non mi è chiaro se i B6 sono venduti con i parapolvere compresi mentre per i B4 vanno comprati separatamente (dovrebbero andare bene i monroe PK167)
non ho trovato i codici delle molle, che vou suggerite di sostituire
la ringrazio per ogni indicazione e suggerimento riesca a fornirmi
Ciao Stefano,
intanto benvenuto alla nostra Community e ti ringrazio personalmente per aver scelto anche tu noi di SerialParts come consulenti per i ricambi della tua auto.
Ho valuto con attenzione la tua richiesta e condivido con te la scelta della marca Bilstein perché su questo modello risultano avere una buona resa. La serie B4 è già ben più rigida di tante altre marche concorrenti (anche rinomate) presenti sul mercato, anche se a quanto pare l’unica vera pecca è durata. Pare che i B4 durino un po’ meno di altre marche.
La serie B6 è decisamente un altro pianeta rispetto ai B4. Si tratta di ammortizzatori ben più sportivi e decisamente più rigidi e longevi dei B4. Diciamo che sono più adatti ad un uso da pista che stradale. Ma stai molto attento perché sacrificheresti moltissimo il comfort di guida, soprattutto su percorsi urbani e su tratti di strada irregolari. La presenza di un pneumatico con raggio molto grande e spalla piccola, tra l’altro amplificherebbe il problema.
I B6 potrebbero rendere la tua BMW così rigida da essere quasi inguidabili in certe circostante. Ma non è tutto. Altra nota dolente è il prezzo, decisamente più alto dei B4.
In merito alla cuffietta parapolvere ti confermo che sui B6 dovrebbe essere fornita di serie, mentre sui B4 non è fornita con gli ammortizzatori. Ma francamente su questo ricambio non stare molto a guardare la marca perché l’uno vale l’altro. Piccolo consiglio: quando porti l’auto al lavaggio non fare usare la lancia sugli ammortizzatori perché il getto è così potente da lesionare le cuffie parapolvere con il tempo.
Non sono d’accordo al fatto di montare dei B6 su un assale e lasciare quelli esistenti sull’assale opposto. Ti ritroveresti un ammortizzatore troppo rigido al posteriore e eccessivamente morbido (anche perché saranno in parte anche scarichi) all’anteriore. Praticamente la vettura sarebbe comunque inguidabile. Io ti consiglierei di valutare la sostituzione di tutti e quattro gli ammortizzatori contemporaneamente, possibilmente scegliendo i B4, anche perché a giudicare dai chilometri percorsi, dagli anni della vettura e dal fatto che dietro addirittura è persino fuoriuscito l’olio, credo che abbiamo fatto la loro vita.
ancora grazie! … per i consigli che rafforzano l’idea iniziale di pensare ai B4 e non lasciano molto spazio per pensare ai B6 più che per il costo per il rischio di eccessiva rigidità. ( ero attratto da un prodotto superiore ma senza voler stravolgere le caratteristiche del veicolo, un po’ di rigidità la gradisco ma non cerco eccessi )
In passato, un officina specializzata in ammortizzatori, per una golf serie 3 mi aveva consigliato una marca, che non ricordo, che mi aveva deluso per eccessiva morbidezza: nelle curve delle rampe di accesso all’autostrada si abbassavano più di quelli vecchi arrivando a far toccare i para spruzzi sull’asfalto: rimpiangevo la vettura di anni prima con ammortizzatori originali ma molle più rigide. Ora dovendo sostituirli non volevo rischi simili.
Hai un modo molto bello di comunicare! … io lo chiamo bello ma forse efficace è il termine corretto: rapport, guida, … 🙂
Salve Carmelo, dovrei sostituire i 4 ammortizzatori della mia scenic xmod 1,9 130 cv , del 2011 con 130000 km percorsi.
Che marca mi consiglia?
Grazie
Pasquale
Ciao Pasquale, ti ringrazio per aver scelto SerialParts come consulente per i ricambi della tua auto.
Sul tuo modello ci sono una serie di marche che danno ottimi risultati, ma avrei bisogno di capire che tipo di esigenze di guida hai di modo da consigliarti la marca che al meglio sposa le tue aspettative. Ad esempio: preferisci qualcosa di morbido o di rigido? Qualcosa di economico o sei disposto a spendere un po’ di più per avere un po’ di qualità? Qualcosa che dura o conti di sostituire l’auto a breve? Attendo un tuo gentile riscontro.
Ti ringrazio della solerte risposta, sono un guidatore tranquillo, uso l’auto x andare a lavoro destreggiandomi tra le buche di Roma, l’Assetto originale x me andava bene, finché con l’usura degli ammortizzatori la vettura balla un po’ troppo.
Non voglio spendere poco anche se non so x quanto tempo ho intenzione di tenere L auto, leggendo i Suoi articoli e le varie risposte , ero intenzionato a comprare kayaba o bilstein ma non so quale delle due Marche acquistare.
Ti ringrazio
Pasquale
Ciao Pasquale,
tra i due brand ti consiglio senz’altro i Kayaba perché al meglio soddisfano le tue aspettative.
Considera che i Kayaba sono di primo impianto su molti modelli Renault (possibilmente anche sulla tua Scenic III) e sono di ottima qualità. Si tratta di un ammortizzatore morbido (ma non troppo) e di buona durata.
I Bilstein di contro sono tendenzialmente più rigidi e per questo sacrificano il comfort di guida. Sono meno indicati su vetture medio/piccole soprattutto per una guida urbana o comunque su strade dissestate come quelle della capitale.
Ecco un link ebay per l’acquisto del kit 4 ammortizzatori Kayaba per la tua Scenic III.
Salve Carmelo vorrei chiederti quale marca di ammortizzatori di qualità e con una buona tenuta di strada mi consigli per una smart 451 visto che quando prendo una piccola buca sembra un cratere. La macchina è rigidissima e sicuramente sono scarichi perché si abbassa a destra e sinistra in curva! Grazie
Ciao Alessio,
a giudicare dalle tue parole, sicuramente gli ammortizzatori della tua Smart saranno scarichi per cui la macchina è praticamente inguidabile; rigida a tal punto che quando passi sui tombini/fossi sembra si stia “smontando”. Io ti consiglio di optare per i Bilstein perché su questa city car danno buona tenuta di strada e sono di alta qualità. Personalmente li trovo soddisfacenti ed Il prezzo è assolutamente ragionevole.
P.S. una volta smontati i vecchi ammortizzatori, chiedi al tuo meccanico di ispezionare per bene la vettura e controllare se ci sono altri elementi danneggiati come bracci oscillanti, supporti ammortizzatori, etc.
Ciao ho una Kia Venga del 2010, 1.4 90cv, e ho sostituito un anno e mezzo fa gli ammortizzatori anteriori prendendo gli originali in concessionaria e facendoli montare al mio meccanico di fiducia. Pagati un botto (155 euro cadauno) non sono durati nulla e ora mi dice il meccanico che vanno cambiati e che sono la causa dei rumori all’avantreno specie in città. A questo punto mi chiedo: quali scegliere? Gli originali non voglio più prenderli visto quanto durano.
Se trovo un buon compromesso tra qualità e prezzo, a questo punto, valuto anche la sostituzione di tutti e quattro.
Grazie
Ciao Vito,
mi risulta che gli ammortizzatori anteriori, nel mondo dei ricambi aftermarket, sono prodotti sul tuo modello esclusivamente dalla tedesca Bilstein. Si tratta di un’ottima marca a mio avviso, in genere di primo impianto su tante auto tedesche (BMW, Mercedes, etc.) e di recente anche qualcuna francese (Citroen).
Sicuramente ti costeranno molto meno di quelli originali e a parere mio hanno pure un’ottima resa.
Salve, a luglio di quest’anno ho messo quattro ammortizzatori japko nuovi sulla mia panda 4×4 prima serie, dopo quattro mesi sono diventati rigidi e e poco confortevoli, sembra quasi siano finiti. Premetto che io percorro quasi solo strade dissestatissime e piene di buche; mi chiedo se sia dovuto a ciò oppure è qualche altro componente che è andato, tipo i bracci oscillanti o qualcos’altro. Grazie.
Ciao,
ti ringrazio per aver scelto SerialParts come consulente per i ricambi della tua auto.
Il nostro progetto non prevede diagnosi a distanza ma di dare supporto ai nostri lettori nella scelta della migliore marca di un dato ricambio che meglio soddisfa le loro esigenze/problematiche.
Nel caso specifico, i japko della Japanparts group, per quanto possano essere adeguati su piccole vetture, non li trovo molto indicati su un’auto impiegata prevalentemente fuoristrada. Nel caso specifico avrei optato per qualcosa di superiore come ad esempio i kayaba.
Qualora gli ammortizzatori siano già scarichi/scoppi, la loro funzione è praticamente assente per cui la vettura dovrebbe “molleggiare” per non dire beccheggiare o rollare maggiormente pregiudicando di parecchio il comfort. Tu lamenti un assetto particolarmente rigido, a mio avviso la condizione esattamente opposta a quella che si verificherebbe in presenza di ammortizzatori scarichi. Mi viene da pensare che possa essersi grippato qualche ammortizzatore, che per quanto poco usale di fatto accade. Il resto della sospensione, abbastanza elementare sulla Panda a mio avviso non può irrigidire l’assetto in seguito a guasti, danneggiamenti o logori. Al massimo crea rumorosità, gioco allo sterzo, etc..
Io ti consiglierei di fare un salto presso il tuo meccanico di fiducia per chiedere ulteriori spiegazioni in merito. Sollevando la vettura è abbastanza semplice trovare il guasto. Ti chiederei gentilmente di tenerci aggiornati sulla vicenda.
Salve, ho un Audi A 6 del 2006 , il mio meccanico, dice che devo sostituire gli ammortizzatori , che sono causa del rumore chd avverto durante la guida in paese,solo che non saprei quale marca e modello,sarebbe più giusta, ed indicata,considerando che nel mio paese il manto stradale nn è dei migliori . Grazie
Ciao Alfredo,
grazie per averci contattato e per aver scelto anche tu SerialParts come consulente per i ricambi della tua auto.
Per identificare correttamente gli ammortizzatori ti chiederei gentilmente di inviarci copia del libretto al nostro indirizzo mail. Devi inoltre sostituirli tutti e quattro o solo gli anteriori?
In merito alla scelta della marca stiamo valutando cosa consigliarti. Ad ogni modo oltre che alle condizioni stradali dobbiamo tener conto anche del peso della vettura. Se ho ben capito tu usi l’auto prevalentemente in città, giusto?
Salve.devo sostituire gli ammortizzatori alla mia fiesta del 2011 td 70cv.cosa mi consiglia.io sono indeciso tra bilsten oppure Top line.grazie
Ciao Paolo,
ti ringrazio per avermi contattato e per aver scelto anche tu SerialParts come consulente per i ricambi della tua Ford Fiesta.
Il 70 cv dovrebbe corrispondere al 1.4 TDCI se ben ricordo. Sono proprietario anche io dello stesso modello, per cui credo di poterti dare senza problemi qualche consiglio a riguardo. La vettura ha già di suo una tenuta di strada che io reputo molto buona per essere una utilitaria. Tra le due marche io ti consiglio assolutamente di scegliere la Bilstein; la Topline, se mi posso permettere è di qualità inferiore per cui fossi in te li eviterei.
Ma non è tutto. La stessa vettura intorno l’anno 2011/2012, inizia a montare degli ammortizzatori differenti da quelli impiegati prima di questa data sullo stesso modello. Tra loro non sono intercambiabili, per cui qualora hai bisogno di ulteriore supporto per la corretta identificazione, inviami una copia del libretto al nostro indirizzo mail, aggiungendo inoltre se intendi cambiarli tutti e quattro o solo una coppia in particolare.
Vorrei cambiare gli ammortizzatori sulla mia Modus 1.2 turbo 100cv (2011) 35.000 km perchè eccessivamente rigidi per la guida in città su fondo prevalentemente sconnesso. Esistono ammortizzatori molto morbidi? (premetto che ho una guida molto prudente). La mia priorità è il confort di guida.
Ciao Mario, gli ammortizzatori della tua Modus sono di primo impianto Kayaba, che risultano essere un po’ duri. Per avere degli ammortizzatori più morbidi ti consiglio Meyle oppure Japan Parts
o Monroe
Le altre marche che troverai consigliate negli articoli (come Sasch e Bilstein) non sono adatti nel tuo caso perché risulterebbero meno comfortevoli.
Buonasera Signor Carmelo, La ringrazio per il Suo interessamento. Ho di già fatto controllare i silent block dell’assale posteriore e i meccanici mi hanno detto che sono ancora in buono stato. (verifica con leve, di eventuali anormali movimenti dei bracci ad essi collegati. La mia auto ha percorso 84.000 Km. ma mi viene da pensare che i silent block , se ancora buoni in termini di tolleranza, potrebbero avere la gomma cristallizata!!! Inoltre il mio meccanico alle mie lamentele mi ha proposto la sostituzione in garanzia dei “boge” con i “Magneti Marelli” che dovrebbero essere più confortevoli (??)
Gradirei il Suo preziosissimo punto di vista.
P.S.: la “botta” che prima sentivo, pare sia il tubo di scarico.
GRAZIE
Salve sig. Maurizio, dato che il meccanico si è dimostrato disponibile a sostituirli in garanzia a costo zero io procederei alla sostituzione. Consideri che nonostante i Boge siano di buona marca hanno la fama di essere un po’ rigidi, mentre i Magneti Marelli sono in genere installati di primo impianto nelle auto Fiat, perciò riporteranno l’auto alle condizioni originali di confort, tenuta e stabilità. Successivamente, se il rumore dovesse rimanere, quindi possiamo escludere l’ammortizzatore, passerei ad attenzionare i silent block, chiedendo un preventivo per la loro sostituzione. Purtroppo non è facile verificarne lo stato quando sono installati e 85’000 km non sono così pochi. In questo caso le consiglio in Lemforder ed evitare tutte le altre marche. Per quanto riguarda il tubo di scarico, naturalmente non mi è possibile fare una valutazione a distanza, è sufficiente però che il meccanico metta l’auto su un sollevatore e valuti le eventuali vibrazioni eccessive ed eventuali gommini di tenuta della marmitta troppo logori, si tratta di parti in gomma soggette ad usura, quindi è abbastanza plausibile che si siano in parte consumati.
La ringrazio per aver condiviso la sua esperienza con noi, la prego di tenermi aggiornato su eventuali sviluppi e di ricontattarmi in caso siano necessari ulteriori consigli o chiarimenti.
A causa di un rumore metallico all’assale posteriore della mia Fiat bravo, anno 2007, 1916 cc. 120 cv, MtJ , il meccanico mi ha sostituito gli ammortizzatori di primo impianto “COFAP (magneti marelli) con i “BOGE” . Adesso accade che la macchina è più rumorosa e il confort è andato a quel paese. La vettura sulle strade e sui tombini SOBBALZA, quando invece prima, con i cofap, era comoda e con un certo confort di tutto rispetto. Ovviamente il rumore iniziale, imputato agli ammortizzatori, quello è rimasto. Vorrei sostituirli con altri più morbidi, ma i cofap sono fuori mercato. Poi mi chiedo, i “boge” sobbalzano perché a gas e i “cofap”, di vecchia generazione erano a olio? Non riesco a trovare una soluzione. GRAZIE
Buonasera Sig. Maurizio,
prima di darle il mio parere in merito alle marche vorrei darle un consiglio nella speranza che possa essere di aiuto alla risoluzione del suo odioso problema.
Il ponte posteriore della Fiat Bravo è dotato di due silent block con codice Fiat 51840600. Tali silent block sono soggetti ad usura e col passar del tempo diventano sempre più rumorosi per cui vanno sostituiti. Tanto per intenderci sono gli stessi calzati sul ponte rigido della Fiat Stilo e peraltro ad oggi molto venduti.
Poiché la loro usura genera dei problemi del tutto compatibili con quanto da lei descritto, le chiederei gentilmente di far valutare dal suo meccanico le condizioni di tali componenti.
Qualora debbano essere sostituiti, consideri che di primo equipaggiamento sono forniti dalla Lemforder e poiché sono risultati decisamente più longevi di tante altre marche concorrenti, le consiglierei di scegliere la stessa marca.
In merito agli ammortizzatori, i Cofap non sono particolarmente prestazionali, motivo per cui sono molto apprezzati in termini di comfort soprattutto nella guida urbana. I Boge, a detta di molti, risultano un po’ più rigidi. Sul fatto che possano essere o meno a gas-olio piuttosto che solo ad olio, consideri che ormai quasi tutte le automobili montano di primo impianto ammortizzatori gas-olio.