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Quando acquisti un ricambio on line, devi fare attenzione a selezionare correttamente il modello della tua auto.
Sembra una cosa facile ma ti assicuro che a seconda del ricambio che cerchi, dovrai dovrai estrapolare molte informazioni utili dalla carta di circolazione.
Se hai letto qualche articolo di Serial Parts, ti sarai accorto che l’attenzione nel selezionare il modello giusto della tua auto è fondamentale e che non basta conoscere la marca e il modello, ma in alcuni casi, conta la cilindrata del motore (per esempio per cambiare una puleggia), oppure la carrozzeria, se hai un auto a 3 o 5 porte (per l’installazione del gancio traino).
Insomma le variabili sono tante e per ogni ricambio è necessario fare attenzione a qualcosa di diverso. Devi perciò familiarizzare con questo concetto:
Due auto, anche se apparentemente identiche, spesso non lo sono.
Come mai?
Per capirlo dobbiamo partire dalle case automobilistiche. Nonostante i lunghi studi condotti sulle auto prima di immetterle sul mercato, alcuni problemi si conoscono solo dopo averle messe in circolazione.
Per i problemi più gravi che riguardano la sicurezza o le violazioni di leggi esistono le campagne di ritiro (ricordate per esempio nel 1997 la prima Mercedes Classe A aveva problemi di instabilità in curva o nel 2016 il caso della Volkswagen con i motori diesel che non rispettavano i limiti di emissioni?).
Ci sono dei problemi minori che non richiedono il ritiro dal mercato, o una campagna di richiamo, ma che comunque vengono corretti per i modelli prodotti negli anni successivi: a titolo di esempio ti riporto il noto problema della rumorosa sospensione delle Alfa 147 e 156 che la casa automobilistica ha definitivamente risolto con il lancio della vettura che ne ha preso il posto ossia la 159.
A volte dei modelli molto simili di auto vengono prodotti in stabilimenti diversi, con fornitori di componenti diversi e hanno perciò delle differenze costruttive che non ci si aspetterebbe di trovare.
Emblematico è il caso del bloccasterzo dei fuoristrada Suzuki, molto diverso tra quelli costruiti in Spagna e quelli costruiti in Giappone. Per non parlare poi di dischi e pastiglie, la stessa vettura con lo stesso motore può montare impianti frenanti differenti.
Capisci bene che le variabili sarebbero infinite ed è impossibile conoscerle tutte. Si tratta di informazioni spesso note solo ai produttori e venditori di ricambi che, se fanno bene il loro lavoro, ti chiedono un sacco di informazioni prima di venderti un ricambio, per essere sicuri di darti quello giusto.
Serial Parts è un progetto nato per aiutarti ad acquistare sul web i ricambi, senza mediazione di meccanici o negozi fisici, perciò è importante che tu impari a trovare da solo i dati dell’esatto modello della tua auto per scegliere il ricambio giusto.
Non preoccuparti, in questo articolo ti insegnerò a farlo, utilizzando il più importante strumento che hai a disposizione. Il tuo libretto di circolazione.
Come leggere il libretto di circolazione
Prima di iniziare è bene ricordare che cos’è il libretto di circolazione. Il libretto di circolazione, chiamato più correttamente carta di circolazione, è un documento che il conducente deve sempre portare nel veicolo per poter circolare. È rilasciato dall’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile e riporta le caratteristiche tecniche del veicolo.
È quindi chiaro che il libretto deve essere aggiornato in caso di modifiche alle caratteristiche del veicolo, come per esempio, quando installiamo un gancio traino.
Nel novembre 1999 abbiamo recepito in Italia una direttiva della Comunità Europea, che ha introdotto il nuovo modello di carta di circolazione (Mod. 820 F), di dimensioni più piccole rispetto al precedente.
La più grossa novità è stata l’introduzione dei “codici armonizzati”, per consentire una facile lettura del documento in tutti i paesi della comunità europea.
Il libretto di circolazione (Mod. 820 F) è composto da un unico foglio di dimensioni A4, stampato fronte retro. Sul fronte sono riportati 4 riquadri con la descrizione delle caratteristiche del veicolo, sul retro è riportata la legenda, ovvero è spiegato il significato dei codici armonizzati riportati sul fronte.
E’ utile precisare che anche tra i paesi europei, ogni singola nazione dispone di un proprio libretto differente, per cui un’auto inglese disporrà di un libretto differente da una italiana, tedesca, francese, etc.
1° Riquadro
A – Targa dell’auto
Attraverso la targa è possibile risalire a tutte le informazioni dell’auto. Infatti tutte le auto, anzi, tutti i veicoli circolanti sono iscritti al PRA, pubblico registro automobilistico, e chiunque abbia interesse può, pagando una piccola somma, ricevere le informazioni complete del veicolo e del suo proprietario, richiedendo una visura all’ACI, che gestisce il PRA.
B – Data di prima immatricolazione
E’ il dato che bisogna considerare quanto nei cataloghi dei ricambi ci viene chiesto l’anno dell’auto.
C – Dati del proprietario o intestatario
Nel dettaglio:
- C1.1 e C.1.2 – Dati intestatario della carta di circolazione
- C2.1 e C.2.2 – Nome e cognome del proprietario del veicolo
- C.3 – Persona fisica che può disporre del mezzo a titolo diverso da quello del proprietario
- C.5, C.6 e C.7 – Voci presenti qualora intervenga un cambiamento dei dati nominativi (C.1) ma non venga rilasciato un nuovo libretto
2° Riquadro
Elenca le caratteristiche del veicolo.
D.1 – Marca
La casa automobilistica
D.2 – Modello
Riporta una serie di codici con i quali viene individuato univocamente il modello dell’auto
D.3 – Denominazione commerciale
E’ il nome commerciale con cui è noto un veicolo
Per farti capire bene l’importanza di conoscere i dati del campo D.2 ti riporto tutti i modelli nati con il nome commerciale di “Fiat Punto”. Come avrai capito il solo nome commerciale non è sufficiente a capire di che auto stiamo parlando. Ecco perché nei cataloghi di autoricambi trovi spesso i codici del modello (D.2) oltre al loro nome commerciale (D.3)

E – Numero d’identità del veicolo, numero del telaio
Insieme alla targa è il dato più importante per riconoscere l’identità del veicolo. Su siti stranieri potresti vederlo indicato come VIN (Vehicle Identification Number).
Questo codice alfanumerico di 17 caratteri, introdotto a partire dal 1981, che ti consente di conoscere tutte le informazioni fondamentali per identificare univocamente, senza possibilità di sbagliare, le caratteristiche del tuo veicolo. È il dato che i ricambisti usano per fornirti il giusto ricambio. Nel suo codice infatti sono presenti:
- il paese di produzione
- la casa costruttrice
- il modello dell’auto
- lo stabilimento di produzione
- il numero progressivo di produzione del veicolo
Inserendo su un decodificatore di codici VIN il numero del telaio di un auto, puoi risalire alle principali informazioni tecniche.
F – Massa (in kilogrammi)
- F.1 – Massa massima ammissibile
- F.2 – Massa massima ammissibile del veicolo più passeggeri e bagagli
- F.3 – Massa massima ammessa dell’insieme del veicolo più l’eventuale rimorchio, in genere, salvo limitazioni particolari, è uguale alla somma di F.2 + O.1 (peso del rimorchio ammesso)
G – Massa del veicolo in servizio carrozzato in kg
Il dato fa riferimento a veicoli diversi dalle automobili
H – Durata di validità, se non illimitata
Riportato se la carta di circolazione ha una scadenza
I – Data di immatricolazione alla quale si riferisce il libretto
Da non confondere con la data di prima immatricolazione (campo B), indica la data del libretto. È possibile che, nel corso della vita dell’auto il libretto di circolazione sia stato aggiornato, per esempio per il cambio del proprietario o l’installazione di un gancio traino o reimmatricolazione. Questa data indica la data di emissione del nuovo libretto che abbiamo tra le mani.
J – Categoria del veicolo
Indica il tipo di veicolo e il codice che ne identifica il tipo di carrozzeria
- J.1 – Destinazione e uso
- J.2 – Carrozzeria
K – Numero di omologazione
Il numero che viene rilasciato ad un modello di veicolo dopo la procedura di controllo, per verificare se rispetta le norme che descrivono le caratteristiche che devono avere i veicoli per circolare
L – Numero di assi
Il numero di file di ruote, per le auto sono 2, l’asse anteriore e asse posteriore
M – Interasse
Distanza tra gli assi
N – Ripartizione della massa sui vari assi
Per i mezzi di massa superiore alle 3,5 tonnellate (autocarri e autoarticolati), indica la ripartizione della massa sui vari assi, identificati come N.1; N.2; N.3; N.4; N.5
O – Massa massima ammessa a rimorchio
Indica il peso a pieno carico del rimorchio che la nostra auto può trasportare
- O.1 – Rimorchio frenato (espresso in kg)
- O.2 – Rimorchio non frenato (espresso in kg)
P – Motore
Dato fondamentale per la scelta di ricambi collegati al motore, sono riportate qui le informazioni essenziali del motore, ovvero:
- P.1 – cilindrata;
- P.2 – potenza massima in kilowatt;
- P.3 – Alimentazione (benzina/diesel);
- P.4 – regime in giri/min al quale è espressa la potenza massima;
- P.5 – Codice del motore
Q – rapporto peso/potenza
Dato richiesto per i motocicli
R – Colore
S – Posti a sedere
- S.1 numero di posti a sedere compreso il conducente;
- S.2 numero di posti in piedi eventualmente disponibili
T – Velocità massima
U – Rumorosità in decibel
- U.1 – a veicolo fermo
- U.2 – regime motore in giri/min
- U.3 – a veicolo in marcia
V – Emissioni inquinanti
Espresse in g/km o g/kWh:
- V.1 CO2;
- V.2 HC
- V.3 NOx;
- V.4 HC + NOx;
- V.5 particolato (per motori diesel);
- V.6 regime di assorbimento per motori diesel (in giri/min);
- V.7 CO2;
- V.8 consumo dichiarato in litri/100 km nel ciclo misto;
- V.9 Classe di emissioni inquinanti (Euro 1, Euro 2, Euro 6, ecc…) espressa con dicitura della direttiva applicabile, puoi trovare qui, la corrispondenza tra direttive e classi di emissione.
W – Capacità del serbatoio
3° e 4°Riquadro
Riportano altre informazioni importanti relative al veicolo, come per esempio le dimensioni, il peso a veicolo vuoto, le caratteristiche che devono avere gli pneumatici per ciascuna ruota, la possibilità o meno di installare ganci di traino.
Come usare il libretto di circolazione su Serial Parts
In questo articolo abbiamo visto perché è importante avere sotto mano il libretto di circolazione quando acquisti un ricambio on line e quali sono sul libretto le voci più importanti da considerare.
Serial Parts è nato per darti tutte le informazioni di cui hai bisogno per scegliere i ricambi da acquistare sul web per la tua auto. Se devi acquistare un ricambio ti consiglio di cercare su questo sito se abbiamo già scritto un articolo che ne parla. Ti aiuterà a fare la tua scelta in maniera più consapevole e a evitare errori che possono costarti tempo e soldi.
Ricordati sempre di avere una copia del libretto di circolazione a portata di mano quando compri un ricambio.
Se hai trovato questo articolo di tuo gradimento, e pensi che possa essere in qualche modo utile, ti chiederei gentilmente di condividerlo.
Se sei in cerca di un ricambio per la tua auto e non sai qual è la marca che al meglio soddisfa le tue esigenze o quale venditore ti offre il prezzo più basso, lasciaci di seguito un commento.
Sono un ingegnere appassionato di web marketing. Ho fondato insieme a Carmelo Serial Parts. Lavoro con passione con l’obiettivo di portare maggiore trasparenza nel mondo dei ricambi auto.
Salve, innanzitutto vi faccio i miei complimenti per il vostro lavoro e per questo sito che è davvero ben fatto e spiega in maniera semplice e corretta i vari argomenti trattati. Detto questo volevo delle delucidazioni in merito all’acquisto di quattro ammortizzatori per la mia Alfa romeo 156 sportwagon jtd 16 v del 2003, premetto che già ho scelto la marca (Kayaba) grazie alle vostre spiegazioni lette in un vostro articolo. Adesso vi chiedo: è possibile acquistare quattro ammortizzatori al prezzo di 169€? Non vi sembra un prezzo troppo basso? Visto e considerato che gli stessi ammortizzatori li ho trovati sempre su Ebay a prezzi decisamente più alti? Perché? Sicuro di una vostra risposta vi auguro una buona giornata.
Ciao Pietro, prima di rispondere alla tua richiesta ci tengo a ringraziarti per i complimenti; cerchiamo di fare del nostro meglio per aiutare i lettori di SerialParts a scegliere tra le migliori marche di ricambi, quelle che al meglio rispondono alle proprie aspettative o esigenze personali.
E’ molto complesso entrare nelle logiche commerciali di ciascun venditore considerando che da un prezzo così basso, oltre al guadagno del venditore, bisogna tener conto dei costi di spedizione e delle provvigioni di circa il 10% sul valore finale (tra Ebay e Paypal).
Proprio per questo motivo io consiglio sempre di evitare di acquistare un ricambio guardando solo il prezzo, ma di rapportarlo anche alla professionalità e serietà del venditore.
Un prezzo inferiore rispetto al valore di mercato può essere giustificato da diversi motivi; la spiegazione più semplice è che si tratta di ricambi contraffatti, ma non sempre è così. Ci sono casi in cui il venditore non è un dettagliante ma un intermediario o direttamente il produttore; in altri casi il venditore importa i ricambi da paesi in cui i prezzi sono decisamente più bassi rispetto a quelli del mercato italiano.
Buongiorno ragazzi e complimenti per la competenza e serietà che mettete al servizio degli utenti.
Vi presento il mio “caso”. Possiedo un Mercedes Viano CDI 220 del 2007 con soli 90.000 KM. Differenziale spaccato con tanto di bloccaggio ruote durante la marcia e veicolo fermo in officina da ormai 15 gg. Dato il costo proibitivo del ricambio originale (oltre 4000 €) decido di verificare un aftermarket alternativo e qui scopro che non si trova nulla. Ho trovato qualche offerta su un rivenditore in Germania ma risulta difficile orientarsi tra i vari codici disponibili. In sostanza, e qui chiedo il vostro supporto, pur conoscendo il codice del motore (646980) e del telaio (WDF63981313342241) non capisco che tipo di corrispondenza devo cercare o se sia necessario conoscere il codice EAN che non trovo da nessuna parte.
Vi ringrazio per i suggerimenti che potrete darmi per rimettere in strada il mio veicolo.
I miei migliori saluti.
Ciao Nicola e benvenuto su Serialparts.
Comprendo perfettamente il tuo disagio e spero di poterti essere in qualche modo di aiuto. Secondo me l’unica strada percorribile è quella dell’usato. I costi del nuovo sono proibitivi, come sempre e non esistono aziende aftermarket che producono differenziali data la domanda molto bassa.
Il problema è quello di identificare correttamente il ricambio, soprattutto quando lo si acquista a distanza. Sulla carcassa del tuo differenziale troverai un codice in rilievo sulla carcassa che nel tuo caso dovrebbe iniziare per A639_________. Si tratta proprio del codice originale di tutto il gruppo differenziale col quale puoi effettuare una ricerca più sicura e precisa sul web.
In bocca al lupo!
Buongiorno Carmelo e Francesco,
come tutti mi accodo ai complimenti per l’aiuto “vero” che date a noi automobilisti in questa giungla.
Ho una Mercedes Classe C del 2003 (W203), telaio WDB 2030061F412900 ma non ci sono i codici d2 e d3. Come faccio a recuperare i numeri oem?
Devo cambiare varie cose ma con i prezzi che mi ha fatto il meccanico faccio prima a comprarla nuova! Dovrei cambiare i bracci e tirati anteriori, supporti braccio, puntone trasversale ant dx e sx, supporto motore e puleggia alternatore.
Il meccanico mi ha detto che i supporti motore vanno presi solo originali in quanto sono gli unici con gomma e olio ma nei siti di ricambi leggo “supporto idraulico” Che ne dite? E per tutti gli altri ricambi che vi ho elencato mi potete dare qualche consiglio?
Un grazie anticipato per il vostro generoso aiuto.
Angelo
Ciao Angelo e benvenuto su SerialParts.
Intanto ti ringrazio personalmente, anche a nome di Francesco, per i complimenti; fa molto piacere sapere che i nostri articoli e il nostro impegno sono apprezzati così tanto dai lettori di SerialParts.
Per quanto riguarda la tua richiesta procediamo un passo alla volta e facciamo un po’ di chiarezza, partendo proprio dai supporti del motore. I supporti motore Mercedes sono in genere di tipo idraulico, ovvero all’interno della gomma sono ricavate due camere di olio separate da un piattello mobile che in base alle frequenze di funzionamento ne determina il comportamento. L’informazione che ti ha dato il meccanico a riguardo è errata perché non è vero che solo Mercedes produce i supporti idraulici per le sue auto, ma lo fanno anche altri produttori aftermarket. Il problema semmai nasce dal fatto che su questo articolo la marca può fare davvero al differenza in termini di qualità e durata. Le marche economiche sono assolutamente da scartare quando si parla di supporti idraulici perché durano poche settimane/mesi.
Io consiglio sempre di comprare i supporti motore Lemforder che in genere dovrebbero essere di primo impianto, in sostanza sono quelli che ti vende la concessionaria ma dentro la scatola Mercedes. In alternativa, se hai difficoltà a trovarli puoi prendere i Febi Bilstein che sono molto buoni.
La puleggia dell’alternatore prendila INA per almeno due motivi; intanto è di primo equipaggiamento sui motori Mercedes (stesso discorso che abbiamo visto per i Lemforder) e inoltre è di alta qualità, forse la migliore del mercato.
Se devi cambiare anche la cinghia degli organi ausiliari (cinghia dell’alternatore per intenderci) prendi Contitech, sempre per lo stesso motivo.
I bracci oscillanti su questa macchina (e tutta la sospensione in genere) sono di primo impianto in genere TRW o Lemforder e ti consiglio di acquistarli per non avere problemi. I bracci del W203 se sono di scarsa qualità durano davvero poco, per cui non ha senso fare inutili e costosi tentativi nella speranza di risparmiare qualcosa. Anche se devi acquistare il solo silent block del braccio puoi andare tranquillo con queste due marche.
Se devi acquistare anche i tiranti della barra stabilizzatrice vai sui Meyle HD che anche se non sono di primo impianto, sono meglio degli originali perché sono di tipo rinforzato (sfere e stelo maggiorato).
I codici OEM è difficile tirarli fuori perché in genere dovresti poter accedere allo stesso programma originale che è in dotazione alle concessionarie Mercedes che ti permette di fare la ricerca per numero di telaio e ti restituire tutti i codici originali esatti dei ricambi montati sulla tua auto. Diffida dalla ricerca per targa perché anche se va molto di moda e ci semplifica la vita, di fatto è molto imprecisa per motivi che non sto qui a raccontarti per non annoiarti.
A questo punto ti consiglio di rivolgerti direttamente a qualche ricambista della tua zona chiedendo un preventivo delle marche che ti ho indicato. Se non riesci o comunque il prezzo non è competitivo, allora prova a identificare i codici dei ricambi sui vari cataloghi delle marche che ti ho fornito e sei a posto.
P.S. anche se sul libretto non trovi i codici (D2) e (D3) non ti cambia niente perché sai che sai che il tuo modello è una Mercedes W203. Devi guardare quelli con la “(P._) per conoscere i dati relativi al tuo motore.
Grazie per la risposta rapida ed esurientissima, ne faro’ tesoro!
Scusa ma mi stavo dimenticando pure il convertitore di pressione, cosa mi consigli? A proposito, sotto che voce lo trovo visto che nei siti di autoricambi non c’é la dicitura?
Ancora grazie
Angelo
Ciao Angelo,
il convertitore di pressione di primo impianto sulle auto tedesche dovrebbe essere Pierburg; ti consiglio di acquistarlo della stessa marca se lo trovi perché sono di alta qualità. Ovviamente non è una regola, ma di solito nei cataloghi elettronici, questo ricambio lo trovi sotto la voce “motore”.
Salve,complimenti per l’articolo che spiega in maniera egregia quanto ignorato dai più.
Ho necessità di cambiare il compressore dell’aria condizionata della mia Peugeot 208/2012 ma a parità di codice OEM ho notato che i ricambi offerti sul web presentano caratteristiche diverse. Ovviamente vorrei evitare di spendere gli 800 euro prospettati (pezzo e mano d’opera) e trovare un ricambio abbordabile economicamente.
Come posso aiutarmi con il libretto di circolazione? Esistono codici identificativi univoci?
Grazie mille
Ciao Federico e benvenuto su SerialParts.
Identificare correttamente il compressore clima di un’auto è molto complesso anche per i ricambisti perché lo stesso modello può essere equipaggiato con compressori diversi e non sempre intercambiabili tra loro. Il libretto in questi casi non è sufficiente e l’ideale sarebbe tirare fuori il codice OEM effettuando una ricerca tramite numero di telaio (niente targa perché al contrario di quello che si pensa è molto approssimativa). Il programma Peugeot che permette di effettuare questo tipo di ricerca è disponibile online, accessibile anche dai clienti ma a pagamento.
Per ovviare a questo problema, l’unica cosa che mi viene in mente è quella di fare un salto in officina e vedere se il meccanico una volta smontato il riparo inferiore, riesce agevolmente (magari con l’ausilio di uno specchietto) a leggere i codici impressi sulla targhetta adesiva. A questo punto non possiamo più sbagliarci.
Per quanto riguarda le marche, stai molto attento perché i compressori troppo economici sono spesso anonimi e per questo durano davvero molto poco. Io consiglio sempre di andare su marche di primo impianto come ad esempio Valeo, Denso, Behr, Nissens, etc..
Lascia perdere completamente compressori rigenerati o di marche ignote perché tra pochi mesi ti ritroverai ancora una volta ad affrontare lo stesso problema. Te lo dico perché purtroppo ho avuto brutte esperienze anche io e a parte il disagio di restare ancora una volta a piedi, queste aziende negano facilmente la garanzia facendo ricadere sempre la colpa sul meccanico.
Buongiorno, mi complimento per gli articoli che aiutano ad acquistare in maniera consapevole.
Vi scrivo perchè in tutti gli articoli letti ho notato che nel libretto di circolazione uno dei dati importanti da tenere d’ occhio è il D2 ossia il nome univoco del progetto dell’ auto.
Così per far pratica sono andato a prendere il libretto di circolazione dell’ auto di mia figlia, una Chevrolet Aveo 1260 del 2009, e con mia sorpresa nella voce D2 non c’ è stato scritto nulla…
In casi come questo come si può risalire al modello e magari appuntandoselo in un foglio da tenere insieme al libretto ?
Ciao e benvenuto su SerialParts.
Prima di rispondere alla tua domanda ti ringrazio per i complimenti e per aver letto i miei articoli, sono molto lusingato.
Per quanto riguarda il tuo dubbio sul codice del progetto fai molto bene ad interessarti. E’ un dato spesso sottovalutato o addirittura ignorato persino chi lavora nel mondo dei ricambi, ma è una informazioni fondamentale perché identifica a livello mondiale un modello di auto senza margine di errore. Il problema è legato al fatto che non sempre viene indicato sul libretto. In genere dovrebbe trovarsi in corrispondenza della chiamata (D1) o (D3), ma se ben ricordo nel caso dell’Aveo molto spesso è assente.
Ad ogni modo ho dato una occhiata su diversi cataloghi e a quanto pare la prima serie, ovvero prodotta entro il 2011 ha codice progetto “T250” mentre la seconda serie, dal 2011 in poi ha codice progetto “T300”.
Ciao Carmelo e complimenti per il sito.
Ho un dubbio. Si è rotto il fanale posteriore a LED sinistro della mia punto 2012.
Il codice della pezzo (cosi riporta l’etichetta) è 51927095.
Su internet se ne trovano una marea con lo stesso codice e con codici diversi anche se dalle foto sembrano tutti uguali al mio.
Alcuni mi dicono che il 51927097 è compatibile, altri che vanno bene anche altri codici : 51849738…
Esiste un sistema per capire se il pezzo (anche se con un altro codice) è compatibile ?
Ciao Sergio e benvenuto su SerialParts.
La nostra confusione nasce dal fatto che tutte le case automobilistiche cambiano continuamente codici dello stesso ricambio durante tutta la sua produzione. Sono molti i motivi per cui ciò accade, ma il problema è che di fatto si genera una gran confusione. Secondo me l’unico modo per evitare possibili errori è quello di andare su ecommerce di ricambi auto o su siti di produttori di fanali (nel tuo caso) e vedere tutti i codici originali associati allo stesso ricambio. Secondo me è la via più semplice.
L’altro modo sarebbe quello di utilizzare lo stesso programma che si trova in concessionaria dove è possibile visualizzare lo storico delle sostituzioni di un ricambio, ma teoricamente dovrebbe essere destinato solo alla rete ufficiale.
Buongiorno, non riesco a recuperare il codice OEM dell’aspirale sterzo del mio Nissan Qasqhqai. E’ possibile trovarlo tramite targa/telaio? grazie
Ciao Marco e benvenuto su SerialParts.
Ho avuto modo di effettuare la stessa ricerca anche io qualche mese fa per conto di un cliente. A quanto pare sul Qashqai la spirare dello sterzo non è di certo eterna e prima o poi arriva il momento di cambiarla.
Ad oggi è fornita solo come originale, o in alternativi trovi annunci di spirali cinesi a pochi euro. Ti sconsiglio assolutamente di comprare roba cinese perché proprio non va.
Per quanto riguarda la ricerca dei codici, sugli ecommerce trovi queste informazioni solo nel caso in cui qualche azienda aftermarket produce il ricambio, ma purtroppo non è il caso della tua spirare.
Dovresti effettuare una ricerca per telaio sul programma originale per trovare questa informazione. Ma ad ogni modo, dopo aver trovato il codice comunque devi andare in concessionaria a prenderlo.
Ciao io devo acquistare le pastiglie e i dischi anteriori per la mia peugeot 208 hdi 1600 diesel 75 cv ..
come posso fare a trovare il codice OEM??
Ciao Ilenia e benvenuta su SerialParts.
Per prendere i codici originali a partire dal numero di telaio, bisogna usare il programma ricambi originali Peugeot che purtroppo è ad uso esclusivo della concessionaria. Per ovviare a questo problema puoi provare ad effettuare una ricerca per targa sui alcuni ecommerce o direttamente sui siti dei componentisti.
Buongiorno Carmelo,
possiedo una MERCEDES-BENZ B-CLASS (W246) B200 CDI (246.201) (100 KW) 11/11.
Sono in cerca dei codici OEM per le pasticche dei freni per vedere quale modello della Brembo è compatibile. Esiste un sito specifico per mercedes dove reperire questi codici?
Grazie
Ciao Francesco e benvenuto su SerialParts.
La ricerca delle pastiglie solitamente è un bel casino per il semplice motivo che la stessa vettura con un determinato motore, allestimento, etc, può montare anche più impianti frenanti diversi non intercambiabili tra di loro.
Non ricordo se è il caso della tua classe B (anche se mi pare che la 200 CDI abbia solo un tipo di pastiglia. Non esiste per noi utenti un catalogo attendibile che ti permetta di tirare fuori il codice originale mercedes partendo dal numero di telaio. Questo programma purtroppo è sotto licenza esclusiva delle concessionarie. Però se posso darti un consiglio, vai direttamente sul sito Brembo che a mio avviso è fatto molto bene e provi ad effettuare una ricerca inserendo il numero di telaio. Se ti restituisce un solo codice allora sei pure abbastanza fortunato.
P.S. il consiglio che do ai miei lettori è quello di confrontare la forma della pastiglia sul catalogo con quel poco che si riesce a vedere della pastiglia montata sull’auto (se hai i cerchi in lega ovviamente).
Salve sto cercando dei dischi freno per una Opel Diplomat.
Sul sito autoparti.it, tra le varie soluzioni presenti, non vi è il ricambio di cui ho bisogno.
Il codice OEM che mi interessa è: 568036
Potreste aiutarmi a reperire il ricambio?
Anticipatamente Vi ringrazio
Ciao Nunzio e benvenuto su SerialParts.
Il tuo modello è ormai fuori produzione da molti anni per cui molto difficilmente troverai su e-commerce tradizionali questo ricambio. Bisognerebbe trovare qualcuno che ha delle giacenze di magazzino oppure qualche azienda specializzata nella fornitura delle parti proprio di questo modello. Cercando in rete il codice originale opel che mi hai dato ho trovato questo sito specializzato nelle opel classiche, spero in qualche modo di possa tornare di aiuto perché è una impresa molto ardua.
Ciao Luca, dove trovare OEM della GOLF IV 1999?
Ciao Luca,
i codici OEM dei modelli Volkswagen li trovi sul programma etka.
buona sera grazie anticipatamente per il servizio offerto e l’utilità delle info. Ho necessità di reperire pezzi di ricambio (parafango anteriore sinistro e porta anteriore sinistra con modanatura) per il mio veicolo Hyundai Sonica GLS tipo EF mod. 2004 di colore grigio.
La difficoltà sta nel fatto che in Italia vi sono pochissimi modelli mentre all’estero è identificata con un nome diverso “Sonata”. Di seguito inserisco il VIN (KMHEN41BP4A091789) nella speranza di avere un aiuto nel reperimento di detti.
Grazie anticipatamente
Ciao Onofrio e benvenuto su SerialParts.
Non credo riuscirai a trovare facilmente questi ricambi per il semplice fatto che si tratta di un modello che ha poco mercato in Italia per cui i componentisti difficilmente credo che si mettano a produrre ricambi di carrozzeria per il tuo modello. In particolar modo gli sportelli, ad eccezione di qualche modello fiat molto comune, di solito non sono forniti di concorrenza.
Io ti consiglierei di acquistarne uno usato (sempre se riesci a reperirlo più facilmente) per poi farlo verniciare dal tuo carrozziere.
La strada della concessionaria la escluderei a priori, perché ammesso che sia ancora in produzione credo che i prezzi di listino siano come al solito molto salati.
Buongiorno,
dovendo acquistare degli ammortizzatori mi potete consigliare quale produttore sia il migliore fra: BILSTEIN – HERT+BUSS – MEYLE – MONROE – NIPPARTS – NK – RIDEX – STARK.
Grazie e cordiali saluti
Oreste
Ciao Oreste e benvenuto su SerialParts.
Tra le marche indicate quelle che io reputo migliori sono Bilstein e Monroe. I primi sono leggermente più rigidi per cui secondo me sono da scegliere quando si predilige la tenuta di strada a discapito del comfort di guida (per lo più in città su strade dissestate e fondi irregolari). Considera che i B4 in termini di durata a quanto pare durano poco meno degli altri.
I Monroe per me rappresentano il giusto equilibrio tra comfort di guida e stabilità. Durano poco di più dei Bilstein B4. Per quanto riguarda i prezzi in linea di massima le due marche sono in linea tra loro.
Trovo molto valida la tua iniziativa di dare spiegazioni in merito a quello che dovrebbe essere ovvio ma che di fatto non lo è.
Dove trovo i codici OEM delle parti di cambio di una Clio modello 1988 Essense, 1.2 di 43 kw?
In particolare degli ammortizzatori e sue parti
Ciao Graziano e benvenuto su Serialparts.
Per prima cosa ci tengo a ringraziarti per i complimenti, ma cerchiamo solo di fare del nostro meglio per aiutare i nostri lettori.
Per tirare fuori i codici OEM della tua Renault, dovresti usare il programma ricambi originali Renault (si chiama Dialogys) che purtroppo è ad uso esclusivo delle concessionarie. In alternativa, dovresti utilizzare i tanti cataloghi elettronici dei componentisti per tirare fuori il codice originale associato ai loro ricambi. Non mi viene in mente un’altra soluzione da poterti consigliare.
Buonasera io volevo cambiare gli ammortizzatori alla mia Audi a3 del 2015, dove trovo il codice oem? Grazie mille
Ciao Francesco e benvenuto su Serialparts.
Per tirare fuori i codici OEM della tua Audi A4 dovresti usare il programma ricambi originali ETKA partendo dal numero di telaio, ma purtroppo è ad uso esclusivo delle concessionarie.
In alternativa puoi provare ad effettuare una ricerca per targa su alcuni ecommerce di ricambi auto come ad esempio auto-doc, con un pizzico di fortuna magari ti restituiscono proprio il codice giusto per ogni marca.
In ultima analisi puoi sempre consultare i tanti cataloghi elettronici dei componentisti (Bilstein, Kayaba, Sachs, etc.) per trovare il codice originale associato ai loro ricambi. Probabilmente troverai anche delle limitazioni in funzione dei numeri “PR” che troverai nell’adesivo incollato nel vano della ruota di scorta nel bagagliaio in genere sotto la moquette.
Non mi viene in mente un’altra soluzione da poterti consigliare.
Buona sera Ing.
devo acquistare un cuscinetto posteriore per smart targa ER 914 FW, telaio n° WME4513011K683780, ho consultato il sito autoparti.it, mi da disponibili diversi prodotti indicandomi di essere compatibili con la mia auto, ma dalle caratteristiche leggo piccole differenze, come faccio a scegliere ? cosa mi suggerisce.
Grazie per la eventuale risposta
Ciao Carlo e benvenuto su SerialParts.
La smart 451 800 monta solo un tipo di cuscinetto posteriore per cui non puoi assolutamente sbagliare. Ho fatto la stessa ricerca anche su autoparti e tra i risultati di fatto ci sono alcuni brand che forniscono più quote/misure altri brand di meno, ma di fatto non si tratta di differenze.
In merito alla marca invece, se posso darti un consiglio, prendi FAG o in alternativa SKF.
Grazie per la consulenza
Buonasera Ingegnere
le scrivo perchè ho avuto un inidente con la mia auto (senza danni a persone per fortuna). Si tratta di un Audi A3, EP591ES, (E) WAUZZZ8V4FA061496.
Sono scoppiati gli airbag che, sommati al cruscotto, sono circa 3.400€ +iva dal carrozziere, esclusa la manodopera. In rete ho trovato il kit airbag+cruscotto in più di qualche sito con prezzi a dir poco convenienti. Come posso verificare che siano compatibili con la mia auto?
PS: lo stesso potrei fare con paraurti, fari, griglie anteriori, radiatore, ventola, etc…
Ciao Alberto e benvenuto su SerialParts.
Purtroppo gli airbag costano presso la rete ufficiale. Ti consiglio di far smontare dal tuo carrozziere tutti i ricambi danneggiati per risalire ai codici originali riportati sui vari adesivi e compararli con i nuovi al fine di verificarne la corretta compatibilità con il tuo modello.
Buonasera Ingegnere,
mi permetto di utilizzare il vostro utilissimo servizio, che da quanto ho letto ritengo assolutamente competente e “titolato” in merito al mio problema :
sono alla ricerca di un motorino tergicristalli ANTERIORE per la mia Citroen C3 PICASSO, DATA DI IMMATRICOLAZIONE 18/04/2016 – Telaio nr VF7SHBHY6GT508766 . Oltre alla concessionaria mi sono rivolto ad un rivenditore locale di pezzi non originali che mi ha riferito che non esiste per questa vettura che un articolo non originale appunto (soluzione che avrei voluto evitare, visto il costo di quasi 400€). Tentando anche una ricerca on line, sul sito di Autoparti.it sembra sia disponibile, nuovo, prodotto da Metzger, ad € 105.93….. Mi posso fidare e procedere tranquillamente all’ acquisto? In alternativa riuscendo a smontare il pezzo originale dalla mia auto ho probabilità’ di trovarvi indicato il “famigerato” codice OE? La ringrazio anticipatamente per la risposta, che da donna con conoscenze minime della materia, sarebbe oltremodo gradita. Complimenti e un saluto allo staff
Ciao Monica e benvenuta su SerialParts.
Per prima cosa ci tengo a ringraziarti personalmente per i complimenti: proviamo a fare del nostro meglio per cercare di aiutare i nostri lettori.
In merito alla tua richiesta di assistenza concordo con il parere del tuo meccanico; si tratta di un ricambio che ha pochissimo mercato e che varia da modello a modello, motivo per cui salvo qualche rara eccezione di fatto non viene trattato dai componentisti aftermarket.
Ovviamente scarterei la scelta della concessionaria per via dei costi di listino come al solito molto alti. considerando che comunque è rotto, ti consiglierei di farlo smontare dal tuo meccanico/elettrauto per due motivi distinti: intanto una volta smontato può collegarlo direttamente ad una batteria per accertarsi che realmente sia danneggiato; in secondo luogo dovresti trovare una serie di codici originali e/o del produttore da poter sfruttare per effettuare una ricerca più accurata.
Non sottovalutare inoltre la strada dell’usato su questo tipo di ricambio.
Buongiorno ingegnere,
ho provato a cercaree sul sito autoparti.it il radiatore della fiat croma con targa DP367AB ma mi da tanti tipi con varie misure.
Come faccio a trovare il modello compatibile con la mia auto?
P.S. non mi fa inserire il numero del telaio sul sito autoparti.it
grazie anticipatamente.
Eliseo
Ciao Eliseo e benvenuto su SerialParts.
Purtroppo nessun ecommerce ad oggi prevede la ricerca di un ricambi per auto in base al numero di telaio. E’ un grosso limite ma a quanto pare i costi da sostenere per ottenere i dati necessari dalle case automobilistiche sono molto alti, ed è il motivo per cui questo servizio ad oggi non viene offerto ai privati.
Il radiatore in particolare è un ricambio particolarmente rognoso da identificare in quanto lo stesso modello ne può montare svariati tutti diversi tra loro e non intercambiabili. Io per scongiurare possibili errori preferisco sempre confrontare quello montato con i risultati ottenuti dalla ricerca. Ti basterà selezionare una marca di riferimento e vedere cosa cambia. La prima cosa da controllare sono proprio le misure della massa radiante, che in genere anche se non in maniera precisa puoi sempre prendere senza smontare il radiatore dalla vettura.
Buongiorno Ingegnere,grazie intanto per questo suo sito,molto interessante. Vorrei acquistare con tutta tranquillità sul web i dischi freni posteriore giusti per la mia kia sportage targa EN617PK Telaio U5YPC815ACL204309…se mi può aiutare indicandomi qualche sito con l’articolo giusto…tipo Autoparti.it o altri…Grazie di tutto.
Ciao Rosario,
puoi acquistare tranquillamente i dischi freno della tua Kia Sportage su Autoparti.it a prezzi ottimi. Per la corretta identificazione del veicolo/ricambio non devi preoccuparti: ti basterà nella home page inserire la targa per poi cliccare sul gruppo sistema frenante==> dischi freno.
Ti consiglio di selezionare l’opzione “ordine securizzato” spendendo 4-5 euro in più di modo che se qualcosa dovesse andare storto hai 100 giorni di tempo per rientrarli con le spese di trasporto a carico loro.
Buongiorno, mi servirebbero le pastiglie dei freni anteriori Lancia Y ZLA31200005331319
Grazie
Ciao Piero, ho risposto alla tua richiesta via mail.
Gentili Carmelo e Francesco,
approfitto della vostra interessante attività per cercare di risolvere il mio problema.
Sono proprietario di una VW Passat 1.9 TDI berlina (che mi pare di capire sia identificata sui siti specializzati con “B6 Sedan 3C o 3C2 anni 2005-2008”) con telaio n.WVWZZZ3CZ8P103861, il cui cofano posteriore abbastanza spesso ha problemi di apertura.
Un carrozziere mi ha indicato che il problema è il pulsantino elettronico interno.
Ma sul web cercare di capire quale sia il ricambio da cercare lo sto trovando alquanto arduo, poichè i risultati di ricerca sono sempre la maniglia vera e propria (quella a forma del simbolo VW che basculando apre il portello) oppure la serratura vera e propria, ma non so mai se questo pulsante elettronico è nella serratura oppure, internamente, dietro la maniglia. Nella convinzione di cercare di risparmiare qualche euro acquistando il pezzo online della mia auto ormai datata, siete in grado di aiutarmi ad individuare dove acquistare il giusto ricambio?
Grazie
Ciao Andrea, ti ringrazio per averci contattato e per averci scelto come consulenti per i ricambi della tua Passat.
Se ben ricordo, sulla tua serie il fregio posteriore rappresenta una semplice maniglia collegata posteriormente ad un cavo la cui estremità è fissata direttamente sulla serratura. La maniglia non ha alcun dispositivo elettrico/elettronico al suo interno. La serratura invece è elettroattuata per cui molto probabilmente è questo il ricambio di cui hai bisogno. Purtroppo non abbiamo contatti diretti con il mondo dei ricambi usati per cui non sono in condizioni di indicarti un venditore.
Saluti
Carmelo
Buon giorno Ingegnere, intanto grazie per gli articoli molto utili, avevo una domanda da porvi, ho trovato su amazon questo kit link:
https://www.amazon.it/gp/product/B0068NKSMI/ref=ask_ql_qh_dp_hza
ma non riesco a capire se è compatibile con la mia macchina targa dj949cf
telaio w0l0AHL4878108853.
mi sa’ dire lei se è compatibile con la mia macchina so’ che il volano è bimassa.
grazie in anticipo Leonardo
Ciao Leonardo,
benvenuto su SerialParts e grazie per averci scelto come consulenti per i ricambi della tua auto.
In merito alla tua richiesta, il ricambio dell’inserzione non ha nulla a che vedere con il tuo modello di auto. Si tratta di un kit destinato alle auto del gruppo VW mentre la tua a giudicare dal telaio dovrebbe essere una Opel Astra.
Buongiorno Ingegnere,
intanto grazie per gli aggiornamenti che spesso mi pervengono alla mail.
Le domando per l’acquisto dei sensori tpms è sufficiente il numero di targa dell’auto, considerato che i codici OEM sono in dotazione esclusivamente alle concessionarie.
Saluti
G. Lamanna
Ciao Giuseppe,
la ricerca dei ricambi in base al numero di targa, per quanto molto pratica, è in genere abbastanza approssimativa per determinate categorie.
Il numero di telaio in luogo della targa nel 99% dei casi è molto sicuro ed affidabile. Ad ogni modo nel caso dei sensori TPMS in linea di massima dovrebbero esser prodotti e forniti dalla tedesca VDO Siemens sulla maggior parte dei veicoli circolanti. Invece di puntare al codice originale della casa madre, per poi spendere di più in concessionaria, io ti consiglio di fare un salto dal gommista/meccanico per far smontare la gomma e prendere direttamente il codice del produttore impresso sul sensore. Puoi acquistare lo stesso sensore di primo impianto direttamente online e ad un prezzo più conveniente.
Ho letto con attenzione ma non ho capito come trovare i numeri OEM per l’acquisto dei pezzi di ricambio dell’auto; forse mia sbadataggine? Puoi aiutarmi? Grazie, Angelo.
Ciao Angelo,
l’articolo a cui fai riferimento è un supporto per identificare correttamente la propria vettura sui vari cataloghi on-line dei produttori aftermarket. I codici OEM dei ricambi, senza margine di errore, possono essere tirati fuori solo dai programmi originali, in dotazione esclusivamente alle concessionarie. Ogni casa automobilistica usa il proprio.
Articolo chiaro e semplice per chiarire i dubbi che avevo per fare ordini dei pezzi di ricambio della mia citroen c4.