Il braccio oscillante è uno dei principali componenti della sospensione di un'auto. Si tratta di un ricambio soggetto ad usura e quindi dovrai sostituirlo prima o poi. Ma sono veramente tutti uguali? Credi anche tu che una marca vale l'altra?
In questa guida di SerialParts scoprirai tutto quello che devi sapere per scegliere il miglior braccio oscillante per la tua auto senza rinunciare al risparmio. Il braccio oscillante è un componente che incide sulla sicurezza e sulla tenuta di strada, per cui ti consiglio di prestare la massima attenzione.
Sul web trovi tante informazioni, siti che spiegano cos'è un braccio oscillante e a cosa serve nella sospensione dell'auto. Il mercato dei ricambi è invaso da tante marche di bracci oscillanti, ma saranno tutti uguali? Quale marca fornisce la qualità da primo impianto? Chi riesce a darti il prezzo più competitivo?
§Indice dei contenuti
- Cos'è e come funziona un braccio oscillante di un'auto
- Esempi di bracci oscillanti anteriori e posteriori di un'auto
- Manutenzione e durata del braccio oscillante di un'auto
- Cosa devi sapere prima di comprare il braccio oscillante per la tua auto
- Le migliori marche di bracci oscillanti per auto
- Conclusioni
§Cos'è e come funziona un braccio oscillante di un'auto
Il braccio oscillante, noto anche come “braccetto” o “trapezio”, è un elemento della sospensione a cui è affidato il compito di collegare la ruota al telaio dell’auto. Può essere realizzato in ghisa, acciaio o alluminio.
- Braccio oscillante in ghisa è caratterizzato da un fuso in ghisa ed è il più diffuso perché è molto economico; si trova su molte utilitarie come ad esempio la Fiat 500, Punto, Panda, Doblò, Ulysse, eccetera.
- Braccio oscillante in acciaio è meno comune del precedente ed è costituito da una lamiera di acciaio. Viene usato su auto come la Fiat Grande Punto, Mercedes Classe A W168, Volkswagen Polo, Fox, eccetera.
- Braccio oscillante in alluminio è leggero ma più costoso dei precedenti e per questo motivo si trova principalmente su vetture si alto segmento come la Fiat Croma, Alfa 159, BMW serie 5, Mercedes Classe C, Classe E.
braccio oscillante in ghisa
braccio oscillante in acciaio
braccio oscillante in alluminio
La scelta del materiale è rimandata alla casa automobilistica, ma stai attento a chi cerca di venderti dei bracci oscillanti di materiale diverso da quelli che montati di serie, è un grave errore!
A titolo di esempio ti riporto il curioso caso della Fiat Stilo e della Volkswagen Golf V. Queste due auto sono state prodotte sia con bracci in ghisa che in acciaio stampato ma non sono intercambiabili tra loro, per cui stai molto attento ad acquistare sempre il braccio dello stesso materiale di quello montato sulla vettura.
Il numero e la forma dei braccetti cambia da modello a modello perché dipende dal tipo di sospensione scelta dalla casa automobilistica. I tre principali tipi di sospensione sono:
sospensione McPherson
sospensione a quadrilatero
sospensione Multilink
- Mcpherson è il tipo più diffuso perché molto semplice ed economico. Ha un solo braccio oscillante inferiore per ruota (Fiat 500, Punto, Panda, Ford Focus etc.).
- Quadrilatero è una soluzione più costosa e complessa rispetto alla precedente, ed è caratterizzata dalla presenza di due bracci oscillanti sovrapposti per ruota, uno superiore in genere più piccolo e uno inferiore in genere più grande (Alfa Romeo 147, 156, 159).
- Multilink è il tipo di sospensione migliore ma più costosa e complessa delle precedenti, ed in genere adottata dalle case tedesche (Mercedes, Volkswagen e BMW). E’ storicamente nata per il retrotreno della vettura, ma inizia ad essere impiegata anche per l’avantreno. Assicura una maggiore tenuta di strada e il massimo comfort di guida. La ruota è collegata da almeno 2 bracci e fino ad un massimo di 5.
Questo video ti aiuterà a capire come funzionano i bracci oscillanti della tua auto.
I bracci oscillanti anteriori sono sempre diversi da quelli posteriori e quindi non sono mai intercambiabili.
I bracci oscillanti delle ruote anteriori (ad eccezione della Smart prima serie) sono sempre diversi tra loro perché sono speculari e quindi non è possibile montare il braccio anteriore destro al posto dell'anteriore sinistro, mentre per le due ruote posteriori, i bracci sono in genere identici.
I bracci oscillanti delle ruote anteriori sono formati da uno o più silent block in gomma-metallo e da uno snodo. Lo snodo permette di collegare la ruota al braccio oscillante, mentre i silent block fissano il braccio al telaio con dei bulloni.
§Esempi di bracci oscillanti anteriori e posteriori di un'auto
Vediamo ora qualche esempio per capire la differenza tra i bracci oscillanti di diversi modelli di auto.
§Bracci anteriori auto
Iniziamo dal braccio anteriore superiore di un’Alfa Romeo 147/156/GT con sospensione a quadrilatero. Il braccio è realizzato interamente in alluminio ed ha due silent block in gomma-metallo (cerchiati in rosso), e uno snodo (cerchiato in azzurro); il coperchio in plastica nero si usa solo durante il trasporto al fine di evitare che si danneggi la filettatura e viene rimosso prima dell’installazione. I silent block possono essere smontati e sostituiti, mentre in genere non è possibile smontare lo snodo.
Il braccio oscillante anteriore di una Opel Zafira I serie è invece realizzato in acciaio stampato. In questo caso lo snodo è fissato con dei bulloni e quindi in presenza di guasto è possibile sostituirlo.
§Bracci posteriori auto
I bracci posteriori hanno sempre il compito di collegare le ruote al telaio, ma hanno una forma diversa rispetto a quelli anteriori (più semplice), perché le ruote posteriori non sono sterzanti.
La figura seguente mostra il braccio oscillante posteriore in alluminio di una BMW serie 5. Si vede chiaramente che il braccio ha una forma differente rispetto a quelli anteriori, anche se svolge la stessa funzione. Per i bracci posteriori valgono tutte le indicazioni che abbiamo visto per quelli anteriori.
braccio oscillante posteriore in alluminio BMW serie 5
§Manutenzione e durata del braccio oscillante di un'auto
Il braccio oscillante ha una vita utile limitata. Le continue sollecitazioni, le vibrazioni, le asperità della strada, gli sbalzi di temperatura e il passare degli anni porta la gomma dei silent block a danneggiarsi generando un rumore che sentirai facilmente mentre guidi (un secco “tak”). Anche la sede dello snodo si usura fino a diventare rumoroso, così come accade per i silent block.
E’ consigliabile far controllare in officina ogni 20.000 km i bracci oscillanti anteriori e posteriori per valutare le condizioni in cui si trovano. Durante le revisione dell'auto, viene effettuata una ispezione visiva di tutta la sospensione (compresi quindi i bracci oscillanti), ma purtroppo non sarà mai approfondita come quella effettuata dal tuo meccanico.
I bracci oscillanti fanno parte della sospensione insieme ad ammortizzatori, ai supporti degli ammortizzatori, alle molle, alla barra stabilizzatrice e ai tiranti barra stabilizzatrice. Insieme agli pneumatici, sono responsabili della tenuta di strada e del comfort di guida.
Quando cambi una parte della sospensione, si alterano le geometrie e gli angoli, per cui è consigliabile fare anche la convergenza per ripristinare il buon assetto e garantire nuovamente la massima tenuta di strada dell'auto.
E’ difficile stabilire a priori la durata di un braccio oscillante perché dipende da molti fattori. Per esperienza ti posso dire che ogni modello di auto ha una durata propria. Per esempio i bracci delle auto riportate di seguito, hanno una durata che lascia molto a desiderare:
- Alfa Romeo 147/156/GT
- Fiat Panda II serie dal 2004 in poi
- Fiat Punto I e II serie
- Volkswagen Passat dal 2000 in poi
- Volkswagen Golf V e VI
Mercedes e BMW pur avendo una sospensione più complessa, hanno dei bracci che durano molto, rispetto a tante altre case automobilistiche.
§Cosa devi sapere prima di comprare il braccio oscillante per la tua auto
Se devi cambiare un braccio oscillante, puoi comprarlo sul web o nel negozio di ricambi della tua città, risparmiando ma senza rinunciare alla qualità. Si ma come?
Per prima cosa fai un salto dal tuo meccanico di fiducia per assicurarti che i bracci devono essere sostituiti perché logori o danneggiati. Identifica chiaramente quale braccio deve essere cambiato:
- anteriore o posteriore?
- destro o sinistro?
- superiore o inferiore?
E a questo punto cosa conviene fare? Comprare il braccio completo o sostituire solo le parti logore (silent block e snodo)?
Ti conviene sostituire sempre il braccio oscillante completo quando il prezzo delle marche migliori è accessibile. In caso contrario, possiamo prendere in considerazione la sostituzione dei silent block.
Devi sapere che si tratta di una procedura rischiosa perché la pressa può danneggiare il braccio o gli stessi silent block durante il montaggio e perché non sempre i meccanici rispettano la posizione e questo ne pregiudica notevolmente la durata.
In pratica, conviene sostituire i silent block, solo quando il braccio nuovo ha un costo molto elevato (come ad esempio accade sul Tuareg). Il braccio di scarsa qualità in nessun caso va preso in considerazione perché durerebbe solo pochi mesi.
A questo punto non ti resta che procedere con l’acquisto. Ma che marca scegliere? A quale venditore affidarsi? Non aver paura, continua a leggere e troverai anche le risposte a queste domande.
§Le migliori marche di bracci oscillanti per auto
Vuoi scoprire anche tu quali sono le migliori marche di bracci oscillanti per la tua auto? Abbiamo preparato per te il primo comparatore di bracci oscillanti con marche, prezzi e con le recensioni di Serialparts! Ti basteranno pochi secondi per inserire i dati della tua auto e comprare solo i bracci oscillanti migliori e da venditori selezionati.
§Conclusioni
Riassumiamo le soluzioni che abbiamo trovato per comprare online o in negozio il miglior braccio oscillante per la tua auto.
Con questa guida di SerialParts hai scoperto che i bracci non sono tutti uguali e che ci sono marche di alta qualità che assicurano una lunga durata e bracci scadenti che durano solo pochi mesi. Sappiamo che esistono modelli particolarmente problematici perché i loro bracci "soffrono" più di tanti altri e in questi casi a maggior ragione bisogna puntare al top della qualità.
Se devi sostituire il braccio della tua auto, ammesso che i singoli componenti sono reperibili sul mercato, è sempre preferibile comprare il braccio completo quando il costo delle marche di qualità è modesto. In caso contrario possiamo prendere in considerazione la sostituzione dei silent block e dello snodo (qualora sia smontabile) tenendo conto che ci sono dei rischi collegati all'operazione.
E' consigliabile rifare la convergenza alle ruote anteriori dopo aver cambiato i bracci per ripristinare l'assetto iniziale, assicurando la miglior tenuta dell'auto e quindi la massima sicurezza.
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Se sei in cerca di un ricambio per la tua auto e non sai qual è la marca che al meglio soddisfa le tue esigenze o quale venditore ti offre il prezzo più basso, lasciaci di seguito un commento.