Se hai problemi all’impianto GPL della tua auto e sei in cerca di un buon additivo che sia in grado di risolverli, troverai in questa guida tutto ciò di cui hai bisogno per scegliere il prodotto più adatto alle tue esigenze.
Serial Parts ha deciso di affrontare questo tema, molto spesso sottovalutato, per rispondere ai due più grandi dubbi che ha chi deve acquistare un additivo per la pulizia degli impianti GPL:
Ho raccolto in questa pagina solo le informazioni indispensabili per aiutarti nella scelta. Se invece vuoi approfondire l’argomento ti consiglio di leggere questo articolo completo sugli additivi per la pulizia degli iniettori.
Ricorda che tanto per iniziare, gli additivi si differenziano in base al tipo di alimentazioni, per cui presta attenzione quando scegli il tuo, verificando che sia specifico per auto GPL. Tanto per capirci, non esiste un solo additivo che vada bene per motori diesel, benzina e/o GPL.
Se invece di una vettura a GPL, hai un’auto a gasolio o a benzina ti invito a leggere la guida specifica attraverso i link seguenti:
Se hai già fatto una ricerca sul web ti sarai accorto che esistono pochi additivi per la pulizia dell’impianto GPL per le auto, al contrario di quanto accade per quelle alimentate rispettivamente a gasolio e benzina.
Il problema della pulizia degli iniettori è infatti molto avvertito dai proprietari di auto diesel e a seguire da quelle benzina e GPL, in quanto devono fare i conti con un carburante pesante ed oleoso, che rilascia depositi carboniosi che otturano gli iniettori pregiudicandone il funzionamento e l’efficienza e non permettendo al motore di lavorare al meglio.
Fortunatamente il GPL è molto più leggero e pulito e pertanto richiede meno spesso la pulizia dell’impianto. Il rovescio di questa medaglia è la scarsa disponibilità di prodotti specifici di questo prodotto. Una volta trovati i pochi prodotti sul mercato, bisogna poi scegliere la marca migliore, ovvero quella che risolve realmente il problema, che risulti efficace insomma.
Dopo 10 anni di esperienza, durante i quali ho avuto modo di proporre determinati prodotti ai miei clienti, posso confermarti che quelli che hanno dato i migliori risultati sono gli additivi GPL Bardahl e TUNAP. Con additivi più economici e di minore qualità i benefici attesi non sono poi così evidenti per cui sono sconsigliati.
Se sei arrivato fin qui immagino tu voglia sapere anche dove è possibile acquistarli al prezzo più basso disponibile sul mercato. Ma procediamo con ordine.
E’ una domanda importante a cui rispondere. Sostanzialmente puoi aver bisogno di un additivo inettori per due motivi:
Nel primo caso, per la manutenzione preventiva, puoi scegliere il Bardahl Special GPL Gas Additive o il Tunap 164 Micrologic, puoi selezionare il prodotto che preferisci nella tabella qui sotto.
La Bardahl è una storica azienda americana specializzata nella produzione di lubrificanti e additivi di elevata qualità presente anche nel mondo delle competizioni. Si sono sempre contraddistinti nella ricerca esasperata di "formule" particolarmente spinte di modo da fare veramente la differenza rispetto a tutti gli altri concorrenti. Tra i tanti prodotti, gli oli e gli additivi per la manutenzione degli iniettori risultano particolarmente validi ed efficaci.
Qualità: ★ ★ ★ ★ ★ ![]() | Tunap |
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![]() | BardahlLa Bardahl è una storica azienda americana specializzata nella produzione di lubrificanti e additivi di elevata qualità presente anche nel mondo delle competizioni. Si sono sempre contraddistinti nella ricerca esasperata di "formule" particolarmente spinte di modo da fare veramente la differenza rispetto a tutti gli altri concorrenti. Tra i tanti prodotti, gli oli e gli additivi per la manutenzione degli iniettori risultano particolarmente validi ed efficaci. | |
Serial Parts è nato per aiutare tutti coloro che vogliono acquistare ricambi sul web risparmiando, ma selezionando delle ottime marche. Non ha senso risparmiare sulla qualità del prodotto, se poi si comprano prodotti scadenti che non risolvono il problema. Ti consiglio di scegliere solo il prodotto migliore e magari cercare di risparmiare qualcosina acquistando da chi riesce a darti il miglior prezzo.
Ho selezionato per te dai principali e-commerce che trattano additivi iniettori, chi vende il prodotto di cui hai bisogno e ho messo a confronto i loro prezzi in totale trasparenza, per evitarti lunghe ricerche.
In questo paragrafo cercherò di porre a confronto l’additivo GPL della Bardahl e della TUNAP, cercando di evidenziare modalità di impiego, costi e soprattutto benefici. Ma procediamo con ordine.
A dire il vero si tratta di un prodotto non più a catalogo, ovvero fuori produzione. Ho contattato personalmente la Bardahl e mi hanno risposto che non hanno più interesse nello sviluppare un additivo per GPL ma ovviamente non mi hanno fornito le motivazioni.
Nonostante la premessa, ho preferito comunque segnalarti questo prodotto perché è davvero molto valido e pratico e comunque ad oggi risulta ancora disponibile sul mercato presso qualche venditore. Si presenta sotto forma di bomboletta pressurizzata il cui impiego risulta davvero comodo grazie all’apposito tubicino in dotazione che si affida da un lato al raccordo che va sul serbatoio GPL e dall’altro si incastra sulla bomboletta. Ha un ottimo rapporto qualità prezzo dai feedback ricevuti dai clienti che lo hanno testato pare sia veramente efficace per la pulizia dell’impianto.
La Tunap, per ciò che riguarda gli additivi per GPL in realtà fornisce due prodotti distinti ma complementari. Mi rendo conto che questo può creare confusione nella scelta, per cui cercherò di fare un po’ di chiarezza. Loro prevedono in sostanza l’impiego dell’additivo Micrologic 163 per la pulizia dell’impianto benzina di una vettura benzina/gpl per poi usare entro un massimo di 10.000 km il Micrologic 164 per la pulizia del sistema GPL.
Nonostante i due additivi sono venduti singolarmente infatti, raccomandano di utilizzarli insieme e rispettando sempre l’ordine, altrimenti non garantiscono l’efficacia del trattamento. In effetti l’acquisto di due additivi in luogo di uno, fa lievitare i costi, ma loro garantiscono un’alta riuscita.
Il Micrologic 163 si presenta in forma liquida in confezioni da 375 ml e va usato mediante l’apposito beccuccio in dotazione versando il contenuto nel serbatoio della benzina. Tale quantitativo permette il trattamento da 10 ad un massimo di 80 litri di carburante.
Ad ogni modo la TUNAP raccomanda di usarlo sempre con quantità modeste di benzina, ma senza mai scendere sotto i 10 litri. Questo trattamento aiuta a ridurre il pericoloso problema dell’usura delle valvole e delle relative sedi, abbastanza noto nei motori alimentati a GPL. Ma non solo. Garantisce una protezione anticorrosiva dell’impianto a benzina impedendo la formazioni di residui e depositi vari e contrasta l’ossidazione della benzina. A quanto pare si tratta di un prodotto davvero valido ed efficace, anche se il costo mediamente dovrebbe essere un po’ altino. La Bardahl non ha mai avuto a catalogo un prodotto analogo studiato per lo stesso obiettivo, ma soltanto il normalissimo additivo per iniettori benzina.
Dopo il trattamento con il Micrologic 163, la TUNAP raccomanda assolutamente di usare anche il Micrologic 164 entro un massimo di 10.000 km, ma vediamo meglio di cosa si tratta e in cosa differiscono i due additivi.
Il Micrologic 164 si presenta in forma gassosa all’interno di bombolette da 100 ml. Questo prodotto è quello che realmente interviene sulla pulizia e la risoluzione dei problemi dell’impianto a GPL. Più precisamente impedisce l’ossidazione del GPL garantendo al tempo stesso un’azione anticorrosiva al circuito e inoltre va ad intervenire sulle valvole e sulle sedi ricavate nella testa per ridurre il problema dell’usura tipica di questi motori. Resta di fatto che comunque raccomandano il trattamento con il Micrologic 163 per dare maggiore efficacia ai risultati raggiunti dal 164.
La modalità di impiego sono un po’ più complesse in quanto dovrai avvitare la bomboletta TUNAP su un adattatore a cui dovrei fornire aria compressa a 10 bar e l’uscita, dovrà ovviamente essere collegata mediante apposito raccordo al serbatoio GPL. Come puoi vedere il Bardahl Special GPL Gas additive risulta di gran lunga più pratico.